Frosinone a Napoli per provarci ancora. Di Francesco: “Ci vuole coraggio”

Nella foto: Eusebio Di Francesco (foto Domenico Cippitelli/Image Sport)

Antonio Mengoni

Il Frosinone ritorna sul luogo del delitto, in quel “Maradona” dove tempo fa ha eliminato il Napoli dalla Coppa Italia. Stavolta, sarà ancora più dura. L’entusiasmo di ieri si è decisamente affievolito, complice i risultati che sono mancati e che oggi vedono i gialloblù di Di Francesco al terzultimo posto della graduatoria. Davanti un Napoli che insegue un rientro nel giro Europa. Di Francesco non ha dubbi sulla caratura del match. “Per questa gara ci vuole coraggio ed è quello che ci ha contraddistinto. Ci vuole equilibrio, coraggio ed un insieme di cose per affrontare loro che ho rivisto bene nelle ultime gare. Sarà una partita difficile, ma ci vuole coraggio per affrontare queste gare. Contro il Napoli ci vuole un concetto di compattezza, il riconoscere che non sempre possiamo essere belli ma sapere che ora i punti e le partite cominciano a contare importante, bisogna essere molto attenti e domenica è una sfida molto importante per entrambi. Ogni partita ha la sua storia, va al di là del concetto di coppa, noi puntiamo alla salvezza e loro vogliono recuperare posizioni in classifica”.

Il ricordo della Coppa è lontano, e Di Francesco non ama parlare di modulo, quanto di interpretazione tattica. “Abbiamo vinto contro il Napoli giocando con il 3-4-1-2 e quindi il sistema di gioco lascia il tempo che trova, è fondamentale dare la giusta interpretazione. Conosco bene il suo allenatore, in passato diciamo è stato il mio vice, è molto attento ai particolari e anche noi dobbiamo essere più attenti ai particolari, affrontiamo una squadra con qualità individuale, penso anche a Zielinski, Raspadori o Simeone che possono entrare a gara in corso e fare male. Dobbiamo mettere pressione e fare male agli avversari, non possiamo permetterci di lasciare troppo il pallino dei gioco nelle loro mani, alla lunga altrimenti potrebbero farci davvero male”.

Sulla formazione valutazioni da fare. “Non avremo a disposizione Monterisi e Harroui, Bonifazi non si è allenato negli ultimi giorni ed è da valutare. La formazione è in divenire di questo, per questa sfida ci vuole gamba ed esperienza, ma non bisogna pensare che i vecchi possano salvare la fase esperienza, bisogna sottolineare anche le qualità fisiche e la condizione fisica, fondamentale per la partita”.

Provarci ancora. Tanto, non costa nulla.

Poi Di Francesco ha proseguito: “Dobbiamo migliorare, lo dicono anche i numeri e nelle ultime gare abbiamo mollato un pò, soprattutto dal punto di vista mentale. Siamo tutti importanti, anche chi entra dalla panchina e da questo punto di vista credo che possiamo fare meglio. Gelli e Garritano? Se il primo è disponibile ovviamente sarà molto utile, Garritano ha trovato poco spazio ma è un ragazzo eccezionale. Gelli invece ha sempre giocato, ultimamente ha trovato poco spazio in quanto acciaccato. Marchizza? Non è ancora pronto, viene con noi ma non ha le condizione per dare una mano. Lo stiamo rimettendo a posto, non ho grandi recuperi rispetto alla partita di domenica ma rischiamo di perdere anche Bonifazi”.

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