Il Napoli volta pagina: preso Ancelotti

Francesco Raiola

NAPOLI Manca solo l’ufficialità, il classico tweet presidenziale, che arriverà il prossimo primo giugno salvo ripensamenti, ma ormai possiamo dirlo: Carlo Ancelotti sarà il prossimo allenatore del Napoli. La svolta, ieri sera. Alle 21.30 è stato ricevuto insieme ai legali presso la sede della Filmauro, dove sono stati definiti tutti gli aspetti burocratici del contratto. Stamane le parti si sono riviste, e con Ancelotti è arrivato tutto il suo staff, per le firme che hanno definito il primo clamoroso colpo di mercato della stagione 2018. Non erano quindi boutade le voci che volevano Carletto a Napoli, anzi, molto probabilmente i contatti tra le parti risalivano già a qualche mese fa. Gli eventi si sono susseguiti dopo la partita di domenica,  quando Sarri ha fatto capire di essere ancora lontano dal prendere una decisione sulla sua permanenza all’ombra del Vesuvio,  facendo scattare l’ira di De Laurentiis che in 48 ore ha chiuso con Ancelotti. “Tenpo scaduto” disse il patron azzurro. Che ha subito voluto certificare la sua volontà. Ancelotti ha firmato un biennale con vista sul terzo anno a circa 6/6,5 milioni di euro a stagione, ma soprattutto con garanzie di un progetto tecnico di alto livello competitivo.  L’ufficialità, come detto, arriverà però soltanto dopo il 31 maggio, quando Ancelotti sarà definitivamente libero dal Bayern Monaco, nella speranza che entro quella data il Chelsea o lo Zenit San Pietroburgo (se Sarri accetta la destinazione russa), versino nelle casse di De Laurentiis la clausola di 8 milioni. In ogni caso, De Laurentiis potrebbe anche non licenziare Sarri, o liquidarlo,  dopo il 1 giugno,  pagando una penale al tecnico toscano di 500.000€. Nell’ambiente napoletano sconcerto misto ad entusiasmo per la mossa da grande uomo di cinema del presidente De Laurentiis.  La piazza partenopea era molto legata a Sarri, e forse le modalità dell’addio al tecnico non sono state ben digerite. Sarri ha sempre dimostrato di sentirsi molto legato alla città di Napoli, legame a pelle,  ricambiato dalla tifoseria,  come si è visto anche nell’ultima partita domenica scorsa contro il Crotone. Sostituire Sarri nel cuore dei napoletani non sarà facile, ma ingaggiare Ancelotti come allenatore,  è la garanzia per vedere il Napoli ai vertici del calcio italiano e europeo nei prossimi anni. A tal proposito le voci di mercato già impazzano: si parla di contatti ben avviati con Benzema e Kovacic con il Real Madrid e di Vidal col Bayern Monaco. Rimbalzano voci anche su Seri del Nizza, e addirittura di un ritorno di fiamma per Balotelli. Nelle prossime settimane si saprà di più. In ogni caso Ancelotti ha dato il suo ok alle probabili cessioni di Jorginho e Mertens, mentre vuole chiarire a quattr’occhi con il capitano Marek Hamsik per trattenerlo dalla fuga in Cina. Per la questione portiere, le voci insistenti sono sempre riferite al portoghese Rui Patricio, in ballottaggio con Leno e con Perin anche se quest’ultimo è promesso sposo alla Juventus. Nota di colore: Ancelotti ha già preso casa nel capoluogo partenopeo. Vivrà a Via Posillipo, decisione totalmente opposta a quella di Maurizio Sarri che invece viveva a pochi chilometri dal centro di Castel Volturno. In ogni caso, è finita un’epoca: Il Napoli volta pagina con l’allenatore più vincente del mondo per provare a scrivere una nuova pagina di storia.

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