L’Atalanta vuole chiudere il conto qualificazione già domani sera quando al Gewiss (ore 21) riceverà lo Sturm Graz. Tre punti di vantaggio per la Dea che cerca la vittoria dopo la rimonta subita all’andata, ben sapendo che i tre punti sarebbero fondamentali nella corsa alla qualificazione. “La rimonta dell’andata? È giusto evidenziare quello che ci ha impedito di fare punti, ma bisogna sottolineare quanto di buono ha fatto la squadra, in crescita di gioco, solidità e mentalità rispetto all’inizio di stagione. Questo ci fa ben sperare”.
Classifica corta, ma alla Dea basta poco per volare. “Credo che la classifica rispecchi quanto successo nel girone d’andata, però ora bisogna giocare il ritorno. Nessuna partita è stata scontata, anche quella con il Rakow. A Lisbona abbiamo fatto la migliore partita, ma nel secondo tempo abbiamo sofferto. A Graz siamo andati sotto e non era facile, sono tutte partite equilibrate e partiamo da una buona posizione ma va tutto riconfermato. Quando abbiamo giocato a Graz trovavamo un avversario che arrivava da diverse vittorie, ora hanno perso qualche gara ma ciò non gli toglie molto. Una squadra giovane con rapidità e velocità, abbiamo molto rispetto di questa squadra. Mi piace”.
Tanti infortunati e poca possibilità di turnover. “Domani saranno assenti in tre, ma non sono infortuni particolarmente seri. Quando si gioca con tanta frequenza può succedere, verranno recuperati… se non per domenica lo faremo dopo la sosta. È un momento un po’ di emergenza, è la prima volta che ci capita in stagione. Purtroppo nessuno può tirare il fiato. Come fatto in questi mesi abbiamo sempre cercato di mettere la miglior formazione con più garanzie”.