L’Atalanta si mangia le mani per l’occasione persa a Graz dove si è fatta rimontare inun finale dove la Dea ha accisato una pericolosa flessione che ha consentito agli austriaci di tornare a fare la voce grssa. Tra Sturm Graz e Atalanta è finita 2-2, con i padroni di casa rimasti in dieci poco dopo l’inizio della ripresa, ma ugualmente brava a riprenderla, facendo infuriare Gasperini. La Dea parte male, subisce il vantaggio austriaco con Prass dopo una manciata di minuti, poi la ribalta con la doppietta di Muriel a cavallo tra il primo e secondo tempo. Lo Sturm resta in dieci per l’espulsione del capitano Hierlander, per una ingenua trattenuta che gli costa il secondo giallo. L’Atalanta col passare dei minuti si addormenta e riporta in vita lo Sturm. Nel finale ennesimo blackout della Dea: Horvat colpisce di tacco e sorprende Kolasinac, che colpisce nettamente con il braccio. Calcio di rigore, trasformato da Wlodarczyk per il definitivo 2-2 che fa infuriare Gasperini. L’Atalanta resta in testa al girone con 7 punti, a +3 da Sturm Graz e Sporting Lisbona che si fa bloccare sull’1-1 sul campo del Rakow.
UEL. Beffa Atalanta, ripresa nel finale a Graz
