Come due anni fa, ecco la Spagna avversaria dell’Italia nella semifinale di Nations League. Dall’altra parte Olanda e Croazia, ma il Ct preferisce non guardare lontano.
“Intanto dobbiamo battere la Spagna, questo è il primo obiettivo e poi vedremo. Se dovessimo vincere a quel punto ci penseremo…”.
Spagna che cambia poco nel passaggio da Luis Enrique a De La Fuente. “Per gli allenatori è sempre difficile, quando le cose non vanno bene veniamo cambiati. Luis Enrique ha fatto un grande lavoro e così farà De la Fuente, la Spagna ha talmente tanti bravi giocatori che non cambierà niente”.
Adesso Italia e Spagna sono molto più vicine rispetto al passato. “Ci sono momenti in cui la Spagna ha dominato, magari quest’anno ha avuto più difficoltà, ma credo che la qualità e la mole di giocatori, che noi non abbiamo, gli permetta di proporre lo stesso livello di calcio. Loro praticano tutto ciò che vediamo da diversi anni, è sempre difficile affrontare la Spagna e noi dovremo essere bravi a vincere questa partita. Con la Spagna sono sempre partite difficili, hanno giocatori di grande qualità e possono permettersi di cambiare uomini e sistema mantenendo sempre standard alti”.
Sarà la prima volta senza Vialli. “A Gianluca penso sempre, in ogni momento”.
Tanti i temi, a cominciare dal ballottaggio in prima linea tra Immobile e Retegui.
“Intanto pensiamo a domani, Ciro da dopo l’Europeo ha avuto problemi fisici come tanti altri. Ora sta bene fisicamente, siamo felici che sia qua perché è importante per noi sia come calciatore che come uomo. Il resto lo vedremo, entrambi giocheranno in queste due partite”.
E’ un’Italia che sta cambiando pelle in chiave Euro2024. “Si tratta della nostra seconda semifinale in Nations League e non era affatto scontato, eravamo in un gruppo difficile e siamo arrivati all’obiettivo con tanti ragazzi nuovi e giovani. Abbiamo giocato la prima fase della Nations con molti giocatori nuovi, stiamo cambiando tuttora e arriveremo ai prossimi Europei avendo cambiato un bel po’”.
Formazione con qualche dubbio da sciogliere. Dietro ballottaggio Acerbi-Bonucci, mentre davanti Zaniolo e Immobile sono in vantaggio su Chiesa e Retegui. Tra i pali Donnarumma, Di Lorenzo, Acerbi, Toloi e Spinazzola nei quattro dietro. Barella, Jorginho e Verratti in mezzo, Immobile, Zaniolo e Raspadori nel tridente.
Italia-Spagna si gioca domani a Enschede con inizio alle ore 20.45.
