Il Napoli si butta via: lo Spezia espugna il Maradona

Nella foto: esultanza Spezia (foto Insidefoto/Image Sport)

Francesco Raiola

NAPOLI Il Napoli si butta via e come direbbe Eduardo De Filippo “intossica il Natale” ai tifosi perdendo uno a zero in casa con lo Spezia a causa di una clamorosa autorete di Juan Jesus. Gli azzurri sprecano tanto ma complice una partita sottotono e senza spunti vanificano la vittoria di San Siro allontanandosi dalla vetta e facendosi staccare anche dal Milan. Azzurri che lasciano il Maradona fra i fischi.
Occasione per il Napoli per dare continuità alla vittoria di San Siro in casa contro lo Spezia con il pericolante Thiago Motta. Cambia Spalletti che recupera Mario Rui, mentre in mediana torna Lobotka in coppia con Anguissa, in attacco Politano titolare insieme a Lozano con Mertens punta centrale. Nello Spezia Manaj e Gyasi in avanti con Agudelo in appoggio, in regia il polacco Kiwior. 
Inizio ovviamente con il Napoli a prendersi l’iniziativa, ma con lo Spezia che non rinuncia al fraseggio e a contrasto duri. Prima occasione subito per Zielinski che però spreca alto da buona occasione. Primo giallo del match per Maggiore per fallo su Anguissa. Ci prova anche Politano da fuori ma la conclusione è di poco a lato. Alla mezz’ora folleggia Mertens dalla linea di fondo ma è Provedel stavolta a salvare in corner. Poco dopo frittata napoletana: sugli sviluppi di un calcio piazzato spezzino dalla trequarti sbaglia Juan Jesus che nell’anticipare Manaj beffa Ospina e porta avanti lo Spezia grazie alla più classica delle autoreti. Nel finale di tempo altra grana per il Napoli con  giallo per Mario Rui, diffidato che salterà la Juventus. Primo tempo che si chiude con lo Spezia avanti grazie all’autogol di Juan Jesus. 
Cambia subito Spalletti nell’intervallo inserendo Petagna per Mertens. Ammoniti subito Kiwior per fallo su Anguissa e poi Manaj per proteste nello Spezia. Poco prima del decimo Lozano batte in rete su cross di Politano ma il pareggio viene annullato alla VAR per offside dell’ex interista che strozza la gioia ai tifosi partenopei. Occasione d’oro subito dopo per lo Spezia che riparte con Maggiore che serve Amian che spreca da buona posizione. Altro gol annullato al Napoli con Petagna che di testa supera Provedel ma commette fallo su Amian e l’arbitro ravvede l’irregolarità dell’attaccante napoletano. Al quarto d’ora clamorosa occasione per Lozano che servito tutto solo davanti alla porta vuota da Mario Rui che anticipa un passaggio a Provedel, il messicano va molle e si fa negare la gioia del gol da Erlic che salva sulla linea. A metà ripresa cambio per Spalletti che si gioca la carta Ounas per Zielinski. Poco lucido il Napoli che non crea occasioni pulite. Ammonito anche Petagna per gioco pericoloso, con Spalletti che si gioca il tutto per tutto inserendo Elmas per Lobotka e nel finale chance per Demme e Ghoulam per Mario Rui e Politano, ma gli azzurri non riescono a creare occasioni di rilievo complici anche le tante perdite di tempo causate dagli spezzini. Cinque di recupero concessi da Massimi. Al primo minuto grande occasione per il Napoli con Anguissa che impegna da fuori con Provedel che si salva con gli azzurri che lamentano un tocco di Bastoni su Ounas in area che nè il VAR ne Massimi ravvedono. Ancora ottima occasione nel finale con Elmas che di testa scheggia la traversa su cross di Ounas. 
Ultima chance di un match che lascia tanto rammarico a Spalletti che vede così sprecato l’importante successo di Milano, con la terza sconfitta consecutiva al Diego Maradona contro uno Spezia che non ha rubato niente. Brutta partita del Napoli che chiude così il 2021 come era stato aperto con una sconfitta casalinga contro i liguri che si avvicinano alla salvezza. Alla ripresa Napoli atteso dalla Juventus. 

P