Verso Qatar2022, domani Bulgaria-Italia. Mancini: “Partita insidiosa, ma siamo qui per vincere”

Secondo impegno di qualificazioni al mondiale di Qatar 2022 per la Nazionale italiana che domani sera affronta la Bulgaria a Sofia. Come previsto, ci sarà un ampio turn over rispetto alla squadra che giovedì a Parma ha battuto l’Irlanda del Nord. A confermarlo, lo stesso Roberto Mancini, che però non cambia l’obiettivo. “Certo, faremo dei cambi rispetto alla partita con l’Irlanda del Nord, ma non sappiamo ancora quanti, dipenderà dalle condizioni dei ragazzi”.

Per Mancini non conta il fatto che la Bulgaria ha fallito l’esordio, e la partita non sarà per niente facile.”Tutte le partite sono difficili, vanno affrontate con la massima concentrazione. Siamo qua per vincere. Se qui l’Italia ha sempre sofferto e non ha mai vinto, significa che non è un campo semplice. Questa è una delle insidie di queste qualificazioni. Rispetto all’Irlanda del Nord, la Bulgaria è una squadra meno fisica, ma più tecnica”.

Mancini è uno che non si accontenta. “Bisogna sempre segnare il massimo numero di gol possibili, non siamo una squadra che può  gestire le partite. Abbiamo sempre attaccato, a Parma abbiamo tentato un po’ di gestire ma non è nelle nostre corde e questo i ragazzi lo hanno capito. Giovedì abbiamo fatto un primo tempo ottimo, nel secondo abbiamo tentato di gestire, ma non arriverei a dire che sia stato un secondo tempo brutto – ha concluso Mancini – Abbiamo fatto meno bene di altre volte”.

Capitolo formazione. Davanti a Donnarumma dovrebbe giocare Acerbi al fianco di Bonucci con Florenzi e Spinazzola sulle corsie laterali. A centrocampo ci sarà un ballottaggio, fra Locatelli e Sensi mentre le mezzali saranno Barella e Verratti. In attacco ci sarà Andrea Belotti, miglior marcatore azzurro sotto la gestione Mancini con sei gol, con Chiesa e Insigne a completare il tridente. Questo, infine, il probabile schieramento anti Bulgaria:

Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Barella, Locatelli (Sensi), Verratti; Chiesa, Belotti, Insigne.

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