Napoli non fermarti ora: è l’anno giusto.

Maurizio Carfizzi*

Vittoria non bella sicuramente, ma brutta, sporca e cattiva come quelle che ottengono le grandi squadre quando annusano la partita che conta e l’importanza della posta in palio. Questo è quello che è avvenuto giovedi sera in Spagna, con i tre punti pesanti che hanno preso la direzione di Fuorigrotta, grazie alla prodezza di Politano, deviata in rete dal difensore spagnolo. Ma l’atteggiamento della squadra si era già visto sin dai primi minuti con gli azzurri convinti di dover fare risultato, rinunciando anche a quel tiki taka irritante e noioso e soprattutto infruttuoso che si era visto giovedi contro l’AZ e anche nei primi minuti della sfida di Benevento. Fondamentale in tal senso la posizione ibrida tenuta da Lobotka nella metà campo, che faceva da filtro alle imbucate centrali provate tante volte dai mediani spagnoli. Non sono d’accordo con chi ha criticato la prestazione dello slovacco, che insieme a Demme e Bakayoko hanno costituito la spina dorsale della squadra, oltre al rendimento spaventoso di Koulibaly e Maksimovic che hanno replicato quanto di buono avevano fatto nelle sfide di Coppa Italia a giugno contro Inter e Juventus. Da rivedere invece Osimhen, che ha il fuoco dentro e a volte non si contiene, rischiando proteste inutili e atteggiamenti dannosi alla squadra. Su questo deve lavorare Gattuso, perchè il nigeriano è un diamante grezzo, al quale vanno spuntate certe caratteristiche.

La voglia di vincere, come si è visto anche a Benevento, può essere l’arma in più di questo Napoli che veleggia in testa in questo campionato anomalo, condizionato dal COVID. Avete letto bene, perchè il Napoli è in testa alla classifica e con una partita in meno, perchè non va considerata quella pagliacciata di sentenza decretata da un giudice ignavo e farlocco che ha regalato i tre punti alla Juventus. Aspettiamo fiduciosi la sentenza di appello a metà novembre e poi fino al TAR, perchè questa ignominia non può essere tollerata.

Questa foga deve essere costante, a cominciare da domenica pomeriggio quando al San Paolo arriverà il buon Sassuolo di De Zerbi, che a differenza di altre squadre se la gioca alla pari sempre con chiunque e per questo pronostico che sarà la partita di Osimhen, che ha fame di goal. A Napoli siamo scaramantici e non si può dire, ma… incrociamo le dita e Forza Napoli Sempre!*

*ex calciatore e tifoso Napoli

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