Andrea Acali
In sala stampa si presenta un Fonseca deluso ma non amareggiato. Atteggiamento sbagliato? “Non è stata questione di atteggiamento, la squadra ha fatto molte cose buone, 31 tiri in porta ma la palla non è entrata, non abbiamo fatto una grandissima partita ma diverse occasioni ci sono state”. Il tecnico portoghese ammette le difficoltà nella prima fase di costruzione del gioco con il pressing del Toro su Diawara e Veretout “ma – afferma – abbiamo iniziato i primi minuti con tre occasioni, la partita poteva cambiare. Nel secondo tempo abbiamo corretto alcune situazioni legate a queste difficoltà ma oggi avremmo potuto continuare a giocare ben oltre i 90 minuti e la palla non sarebbe entrata”.
La Roma è apparsa meno solida sul piano difensivo: “Abbiamo avuto difficoltà a destra dove il Torino portava sempre tre giocatori sul lato di Florenzi – ha ammesso Fonseca – Sapevamo che il Torino è forte in contropiede, con Belotti pronto in profondità, dovevamo essere più corti”. Secondo l’allenatore giallorosso non c’è stato un calo fisico: “Il problema non è stato quello, abbiamo creato molte occasioni, non è una questione fisica. Non abbiamo trovato soluzioni per alcune situazioni di gioco questo è stato il problema principale”.
Quando gli viene fatto notare che la Roma ha subito 30 sconfitte alla ripresa di gennaio, più di ogni altra squadra in A, Fonseca risponde: “Non ci ho pensato, è la prima volta che lo sento, del passato non so, oggi non abbiamo vinto ma non è una questione di vacanze. Sono deluso perché abbiamo perso ma non è una questione di atteggiamento. Abbiamo sbagliato in due momenti: nella finalizzazione e nel contropiede del Torino”. Malgrado l’ammonizione, il tecnico preferisce non parlare dell’arbitro: “La sconfitta non cambia niente, dobbiamo pensare partita per partita, era importante vincere ma non cambia niente”.
Soddisfatto mister Mazzarri: “Non ci dobbiamo esaltare ma nelle ultime due partite non ci era andato niente bene, oggi abbiamo fatto una buona gara contro un’ottima squadra. Le occasione avute dalla Roma sono state su palle perse ingenuamente e dobbiamo migliorare in questi per evitare di complicarci la vita”.