Francesco Raiola
Si avvicina il ritorno in campo della Serie A dopo la sosta per le Nazionali, con in prospettiva il rush finale della stagione e per il Napoli di Carlo Ancelotti arriverà a breve anche la sfida in Europa League contro l’Arsenal. Dichiarazioni importanti rilasciate proprio dal tecnico emiliano sulla “Repubblica” stamattina al collega Azzi, in un’intervista che detta le linee anche sul mercato nella prossima stagione partenopea e sul proprio futuro:”Ho sposato e condivido il progetto di un club che è ai vertici in Italia e protagonista in Europa, ma che allo stesso tempo non può pagare 10 milioni di ingaggio ad un giocatore. De Laurentiis tiene sempre i conti a posto e non gli chiederò di fargli saltare il banco. Ci sono altri modi per vincere e lo dimostreremo”. Il feeling con Napoli e il Napoli è eccellente:” Mi trovo molto bene ed è la soddisfazione più grande. Questo feeling reciproco non era scontato: con la società lavoriamo in sintonia e la città subito mi ha conquistato. Non avevo mai vissuto in una città di mare. Di Napoli si ha una visione parziale, da cartolina, con i suoi problemi, ma la sto scoprendo funzionale, e non vedo mai tanto traffico. La gente mi rispetta, non è invadente se mi incontra per strada o per ristorante, a dispetto dei luoghi comuni”. Con De Laurentiis è stato amore a prima vista e il rapporto è già in via di rinnovo:”Il Presidente mi vorrebbe qui a vita, ma posso dargli garanzie psicofisiche massimo per otto anni…il tempo passa per tutti e da rimbambito in panchina non ci vado!”. Ma Ancelotti a Napoli è venuto per vincere non per svernare:”Siamo vicini alla vittoria. Ho una squadra strutturata, con margini di crescita, anche se giovane. Nei ruoli cardine siamo a posto, la spina dorsale è robusta. Abbiamo due portieri di valore, una difesa affidabile con un fenomeno come Koulibaly, il centrocampo ben strutturato con Allan, Zielinski e Fabiàn Ruiz,pedine di spessore in attacco. Siamo destinati a crescere con investimenti mirati e fatti in sintonia col club”.
Dichiarazioni importanti che danno un segnale a tutti, ai tifosi, ai giocatori e agli operatori di mercato:”I big resteranno tutti. Il Napoli non è costretto vendere e tanto meno a realizzare plusvalenze. Koulibaly in primis, Kalidou non si muove da qua. Non so se basteranno a colmare i 15 punti di gap dalla Juve, ma dobbiamo provarci. Nessuno in Europa ha mai avuto la continuità di questa squadra. Otto scudetti consecutivi raccontano un dominio assoluto. Ma questa egemonia si ridurrà perche le milanesi verranno fuori e ne approfitterà il Napoli in primis, altrimenti sarà una nostra grave mancanza”. Previsioni sulla Champions League:” Se la giocano in quattro: Barcellona, Juventus, Liverpool e Manchester City, mentre in Europa League Arsenal, Napoli e Chelsea. Noi arriviamo carichi allo scontro diretto. Il sorteggio ci ha ridato motivazioni. Sarà un duello incerto e molto equilibrato, dal pronostico difficile. Bisogna orientare la qualificazione a Londra. Tornerà anche Albiol, lunedì sarà a Napoli. Potrebbe farcela per il ritorno, ma non vogliamo forzare. L’unico out è solo Diawara”. Adesso testa di nuovo alla Serie A, con il doppio impegno ravvicinato in trasferta, domenica alle 15 , sfida all’Olimpico per il Derby del Sole contro la Roma di Ranieri e mercoledì alle 19 contro l’Empoli di Andreazzoli a caccia di punti salvezza.
