Champions. Domani Inter-Stella Rossa. Inzaghi: “Serve continuità”

Nella foto: Simone Inzaghi - Credit Uefa - (Photo by Alex Pantling - UEFA/UEFA via Getty Images)

Armando De Paolis

L’Inter si rituffa in Champions dopo la tonica vittoria di Udine, m il primo a sapere che la stagione non sarà affatto facile, è proprio Simone Inzaghi. “Lo avevo detto, vincere è difficile e farlo di nuovo ancora di più. I ragazzi lavorano con impegno, ci manca la continuità che abbiamo avuto l’anno scorso e bisogna allenarsi. L’inizio è stato difficile per tutti, la classifica ha avuto sei capoliste diverse, tutti siamo in un momento in cui ci miglioriamo. A Udine è stata una grandissima gara, tutta l’Inter deve partecipare alla fase difensiva e offensiva. Stiamo lavorando e sono fiducioso. Siamo terzi in classifica, ci sono sei capoliste diverse e stiamo cercando la continuità che può fare la differenza. Bisseck a me domenica è piaciuto tanto”.

Domani a San Siro c’è la Stella Rossa. Appuntamento da vincere anche in relazione alla formula della nuova Champions. “L’anno scorso dopo le prime due facevi un bilancio, ora è tutti contro tutti. Una formula avvincente con difficoltà in più. Sappiamo cosa ci prospetta il calendario, non sarà facile e dobbiamo affrontare tutto partito dopo partita. Domani attenzione allo Stella Rossa, hanno iniziato il 20 luglio e hanno 9 partite di campionato. Sono allenati, hanno ottimi elementi e dobbiamo stare attenti alle insidie”.

Chiaro che Inzaghi potrebbe rivedere qualcosa nello schieramento e magari dare vita ad un mini turnover. “Devo ancora decidere per gli attaccanti, avranno occasione di giocare tutti e quattro e non so chi inizierà. Ci sarà da valutare, per me il turnover è avere bisogno di tutti perché questa è una stagione più difficile. Le staffette non entrano nel mio ragionamento, io ogni volta faccio scelte, a volte facili e altre meno. Frattesi o Barella? Sto valutando, vediamo perché Davide sta bene ed è in salute. Ci sono altre cose da decidere. Zielinski giocherà senz’altro, sto decidendo gli altri due posti”.

Già, e le scelte vanno ponderate con attenzione. Perché la nuova Champions non aspetta e sarà importante vincere domani. Calcio d’inizio a San Siro alle ore 21.

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