Francesco Raiola
Inizio negativo per Conte a Napoli che cade a Verona per tre a zero con gli scaligeri che dopo aver sofferto nel primo tempo, la sblocca nella ripresa con Livramento e doppietta di Mosquera. Azzurri che sprecano nel primo tempo, perdono per infortunio Kvaratskhelia, provano a reagire con Anguissa che colpisce una traversa, ma crollano col raddoppio di Mosquera. Esordio di Conte sulla panchina del Napoli a Verona. Emergenza per il tecnico salentino che non recupera Buongiorno e torna titolare Juan Jesus con Rrhamani e Di Lorenzo, Mazzocchi e Spinazzola esterni, in attacco Simeone preferito a Raspadori. Nel Verona esordio su Tengstedt in avanti, con il capoverdiano Livramento, Kastanos e Lazovic sulla trequarti. In difesa sulla sinistra esordio per il danese Frese. Duemila tifosi napoletani al seguito.
Inizio subito con il piede sull’acceleratore del Napoli con Kvaratskhelia e Politano ad ispirare, con il Verona che la mette sul gioco duro. Tegola per Dionisi che perde Serdar per un problema muscolare, dentro il francese Belahyane. Primo giallo per Coppola duro su Politano e poi poco dopo per Tchatchoua che trattiene Kvaratskhelia. Prima vera occasione del match alla mezz’ora quando Anguissa di testa ci prova su cross di Di Lorenzo ma il pallone finisce alto sulla traversa. La grande chance capita sui piedi di Lobotka nel finale di tempo quando lo slovacco si trova praticamente a calciare un rigore in movimento ma conclude di poco alto. Poco dopo errore clamoroso di Frese che regala palla a Kvaratskhelia che davanti solo a Montipò si vede negare il gol da Tchatchoua che salva Montipò deviando in corner. Lo stesso Kvaratskhelia subito dopo accusa un malore con giramenti di testa che costinge al cambio Conte con l’inserimento di Jack Raspadori. Primo tempo che si chiude a reti bianchi nonostante il dominio partenopeo.
Ripresa con il Verona più intraprendente con la prima occasione che capita sui piedi di Kastanos che sfiora il palo col tiro a giro e poi la sblocca con Livramento al primo gol in A che anticipa Jesus su assist di Lazovic e porta avanti gli scaligeri. Cambia Conte che sostituisce Spinazzola per Olivera, mentre Zanetti toglie Frese e Kastanos per Magnani e Suslov. Grande chance per il Napoli al quarto d’ora con Anguissa che dal limite ci prova e prende in pieno la traversa. Azzurri anche sfortunati. Cambia ancora Zanetti che schiera Mosquera e Harroui per Tengstedt e Livramento ed è proprio il colombiano che al primo pallone servito da Duda in velocità batte Meret e raddoppia. Si accendono gli animi con Duda subito ammonito. Cambia Conte che tenta il tutto per tutto inserendo Cheddira e Ngonge per Simeone e Juan Jesus. Il Verona sfiora il tris con Mosquera che a volo impegna Meret che devia in angolo. Giallo a Raspadori per fallo di frustrazione. Cinque di recupero concessi da Marchetti con Ngonge che ci prova un paio di volte senza successo. Nel recupero arriva il tris di Mosquera che ribadisce in rete un tiro sbagliato di Lazovic.
Sconfitta pesante per il Napoli di Conte, che costringe la società a riflettere molto su un mercato che non si sblocca, soprattutto in attacco dove la vicenda Osimhen ha condizionato finora le scelte di Conte. L’arrivo di David Neres risolve solo parzialmente le grosse pecche di questa rosa. Estasi al Bentegodi con i tifosi scaligeri che cantano o Surdato Nnamurato a mo di sfottò.
