Morata e Okafor salvano l’esordio del Milan: 2-2 col Torino

Nella foto: l'esultanza di Okafor (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Paolo Dani

Emozioni e gol in una notte da cuori forti. A San Siro tra Milan e Torino, finisce 2-2, ma all’89esimo i granata erano avanti per 2-0 grazie all’autorete di Thiaw e al raddoppio di Zapata. Poi nel finale succede di tutto: accorcia Morata allo scadere e in pieno recupero Okafor trova il pari che salva l’esordio di Fonseca sulla panchina rossonera. Ma quanti rimpianti per i granata.

Subito il Toro

All’intervallo, a sorpresa,  è avanti il Toro grazie ad una sfortunata autorete di Thiaw che ha deviato nella propria porta una palla respinta dalla traversa dopo un colpo di testa di Bellanova, peraltro convalidato dopo la visione al Var. Milan e Torino se la sono giocata senza tanti fronzoli.  Rossoneri intraprendenti, gran belle giocate, e palle gol per Leao che però ha sprecato con una mira non eccellente a certificare uno stato di forma ancora lontano dal suo standard. Due buone occasioni anche per i granata con Zapata, ma senza graffiare. 

Zapata raddoppia

Dopo dieci minuti nella ripresa Fonseca decide che è il momento di Morata, con l’ex Atletico che dà subito la scossa, si procura un non rigore, con Maresca che fischia il penalty sull’intervento in scivolata di Coco. Poi viene richiamato dal Var e cambia idea perché il difensore granata tocca nettamente il pallone, con Morata che va giù nello slancio. Il Torino gioca bene, si distende sempre che è un piacere, affonda bene sugli esterni e a stretto giro mette il punto esclamativo sul match. Lazato sfonda a sinistra con il granata che fa quello che vuole, mette in mezzo dove svetta la testa di Zapata che, indisturbato, ha tutto il tempo per colpire di testa e mettere dentro: 2-0, con il Milan sempre più spaesato e inconcludente. Toro che si difende benissimo e in controgioco fallisce il 3-0 con Karamoh che serve male Adams che era solo davanti alla porta.  

Cuore Milan

Rossoneri avanti con la forza della disperazione, Morata mette dentro sulla respinta di Milinkovic Savic sulla conclusione di Reijnders, ma lo spagnolo era in posizione irregolare. Il Milan spinge per provare a riaprirla e ci riesce a un minuto dalla fine grazie alla zampata di Morata che riaccende le speranze rossonere negli otto minuti di recupero concessi da Maresca. Adesso è un’altra partita, con il Milan che mette le tende nell’area granata fino a trovare il definitivo 2-2 grazie a Okafor che al volo trafigge Milinkovic. Finisce 2-2 e Fonseca tira un sospiro di sollievo, un po’ meno Vanoli.

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