Carlo Bianchi
Non è passato un mese dalla conclusione del Campionato Europeo e men di una settimana dall’epilogo dell’Olimpiade che ci si rituffa nei tornei nazionali, la Spagna non è da meno. Iberici freschi vincitori di un titolo europeo ed un altro olimpico e che ancora una volta saranno protagonisti con i propri club nella prossima stagione. L’ultimo torneo nazionale si è concluso con le quattro classificate in Champions ossia Real Madrid vincitore della Liga, a seguire Barcellona, Girona ed Atlético. Il Real Madrid dopo la l’ennesima vittoria in una finale, ossia la Supercoppa europea contro l’Atalanta, si presenta ai propri tifosi con il solo Mbappé come illustre ingresso in rosa arrivato dalla Ville Lumière a parametro zero (si fa per dire …). Oltre a lui l’unico ingresso di un certo valore è stato quello del ragazzino Endrick dal Palmeiras per 47,5 milioni ai quali hanno fatto posto sia Nacho, attratto dalle sirene arabe, come pure Joselu, lui in Qatar, e Toni Kroos ritiratosi. Rafa Marín per 12 milioni se ne è andato al Napoli.
Sul fronte Barcellona, sempre alla prese con la propria crisi finanziaria, il grande acquisto è stato Dani Olmo preso per 55 milioni dal Leipzig, giocatore messosi in mostra all’Europeo e che ritorna alla base dopo sette anni. Dove avranno trovato le risorse economiche? A Madrid se lo stanno chiedendo. Nessuno lo sa e sarà La Liga a dire la propria anche perché le cessioni di Chadi Riad (Betis), Marc Guiu (Chelsea) ed Estanis Pedrola (Sampdoria) non arrivano a coprire il 20% dell’importo. Sergi Roberto e Marcos Alonso sono rimasti senza squadra. Il Girona, sorprendentemente buon terzo la scorsa stagione, si è rafforzato in previsione della prossima partecipazione europea con gli acquisti del difensore centrale ceco Krejci dallo Sparta Praha, il centrocampista olandese van de Beek dal Manchester United ed il centravanti Abel Ruiz dallo Sporting Braga. La squadra di Michel, alla sua terza stagione in panchina, è decisa a dare battaglia.
Per ultimo l’Atlético, quarto l’anno scorso con non poca sofferenza, grazie all’aumento di capitale approvato si è dato un bagno di allegria prendendo Julián Alvarez dal City per la “modica“ cifra di 70 milioni più 20 di bonus. A questi si aggiungono i 34,5 spesi per il nazionale Le Normand dalla Real Sociedad oltre al centravanti Sorloth dal Villarreal per 32. Depay ed Hermoso lasciano per fine contratto, Saúl Ñíguez ceduto al Siviglia e Morata passato al Milan per 13 milioni. Rimangono le altre come Real Sociedad, Athletic, Betis e Siviglia in lotta per posti europei. Pensavate che l’Arabia quest’anno avesse mollato il colpo? Per niente, visto che si prevede l’arrivo di un’offerta da parte del fondo arabo PIF per Vinicius, 200 milioni a stagione al giocatore (contratto per 5 anni) e pagamento in toto della clausola di rescissione di altrettanti 1.000 milioni al Real Madrid. Sia il club che il giocatore stanno vacillando. In questo modo le quattro squadre arabe, proprietà appunto del fondo, avranno i loro portabandiera. Vinicius al Al Ahli, Neymar al Al Hilal, Benzema al Al Ittihad e Cristiano al Al Nassr. Roba da far venire il mal di testa!
Il programma della 1ª giornata:
Athletic-Getafe (15.8 – 19.00)
Real Betis-Girona (15.8 – 21.30)
Celta-Alavés (16.8 – 19.00)
Las Palmas-Sevilla (16.8 – 21.30)
Osasuna-Leganés (17.8 – 19.00)
Valencia-Barcelona (17.8 – 21.30)
Real Sociedad-Rayo Vallecano (18.8 – 19.00)
Mallorca-Real Madrid (18.8 – 21.30)
Real Valladolid-Espanyol (19.8 – 19.00)
Villarreal-Atlético (19.8 – 21.30)