Napoli svuotato: Cerri manda in orbita l’Empoli

Nella foto: esultanza Alberto Cerri (foto Matteo Papini/Image Sport)

Francesco Raiola

Ennesima prestazione deludente del Napoli che cade anche ad Empoli per uno a zero e abbandona le ultime velleità nate dall’aumento delle qualificate in Champions grazie al ranking. La decide Cerri dopo cinque minuti di testa, e il Napoli sparisce dal campo, o meglio non ci era mai entrato. Deludente anche Calzona che sbaglia le scelte iniziali e non riesce ad incidere con i cambi. Tre punti d’oro per l’Empoli che vede la salvezza. Il tempo non clemente e la classifica deludente non fermano i quattromila napoletani al seguito. Sorprende Calzona che in difesa non schiera Mazzocchi, ma gli preferisce Natan a sinistra. Cambia anche Nicola che si copre con Fazzini al posto di Niang, Grassi e Pezzella preferiti a Marin e Cacace. 

Pronti, via e subito Empoli avanti : manovrano sulla destra Fazzini e Gyasi, cross per Cerri che di testa indisturbato tra Di Lorenzo e Ostigard la mette nell’angolino. Inizio pessimo del Napoli. Dura poco la gioia per Cerri che subisce un problema al flessore e deve uscire, dentro Niang. Il Napoli non dà grossi segnali di ripresa con il solo Kvara che prova a farsi vedere. Occasione clamorosa in contropiede per l’Empoli dopo la mezz’ora con Niang che brucia Juan Jesus e serve Cambiaghi che da ottima posizione scheggia il palo. Napoli assente ingiustificato al Castellani. Juan Jesus ammonito per fallo sullo stesso Cambiaghi subito dopo. Si chiude senza un tiro in porta del Napoli il primo tempo con i fischi dei tifosi azzurri al seguito.

Nell’intervallo fuori un disastroso Natan, dentro Mazzocchi. Inizio leggermente più aggressivo degli azzurri, con Pezzella duro e ammonito per fallo su Politano e poi giallo anche per Bereszynski in ritardo su Osimhen. Azzurri che provano ad alzare I ritmi ma non riescono a creare grossi grattacapi dalle parti di Caprile. Il primo tiro in porta arriva al ventesimo con Kvaratskhelia da ottima posizione tira troppo centrale con Caprile che salva in corner. Doppio cambio per Nicola che inserisce Cancellieri e Zurkowski per Cambiaghi e Fazzini, con Calzona che risponde con gli ingressi di Ngonge e Raspadori per Kvaratskhelia e Politano. Il Napoli riesce solo a fare un possesso palla sterile ma senza assolutamente mettere in difficoltà l’Empoli che prova anche a ripartire in contropiede. Altri due cambi per Nicola a dieci dalla fine: fuori Grassi e Pezzella dentro Bastoni e Cacace, mentre Calzona solo negli ultimi minuti con colpevole ritardo concede solo pochi minuti a Simeone per Anguissa. Quattro di recupero concessi da Manganiello con Ngonge ammonito per proteste con gli azzurri inesistenti che non ci credono più che chiudono sotto la curva ospite che contesta giustamente l’ennesima sconfitta stagionale.

Prestazione incolore del Napoli che esce a testa bassa dal Castellani in una partita dove gli azzurri restano spettatori non paganti per novanta minuti e oltre. Di capitale importanza il colpo di testa decisivo di Cerri, migliore in campo con Fazzini e Luperto. Stagione finita per il Napoli che deve cercare almeno di onorare gli ultimi impegni di una stagione disastrosa.

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