C’è il Lecce lunedì a via del Mare per la Roma di De Rossi che salta la tradizionale conferenza stampa, per affidare il suyo pensiero ai canali ufficiali della società. “Ogni tanto capita di passare insieme Natale e Capodanno, questa volta sarà Pasqua e va bene così – ha spiegato il tecnico giallorosso -. Abbiamo tanta voglia di ricominciare a giocare, va bene saltare una festività pur di tornare a fare quello che più ci piace. Avremo davanti un ostacolo molto duro come il Lecce in trasferta, sappiamo che adesso i punti soprattutto per le squadre che sono in basso valgono doppio, se non triplo. Sarà una partita durissima”. Sulla corsa Champions: “Qualcuno dice 70 perché negli ultimi anni la quarta ha sempre fatto 70 punti ma se non sbaglio la quinta negli ultimi due-tre campionati ne ha fatti 64. Quindi potrebbe essere anche 65. Se le affrontiamo una per volta, le possiamo anche vincere tutte”.
Trasferta insidiosa in casa di un Lecce che ha cambiato allenatore e vuole tornare a vincere. Soprattutto in casa. “Parliamo di una squadra che ha fatto un po’ fatica nelle ultime partite, poi ha vinto una partita importantissima a Salerno. Sicuramente saranno agguerriti. Poi purtroppo abbiamo potuto preparare la partita con poco materiale di Gotti perché ha fatto solo una gara. Abbiamo preparato due versioni: una più simile a quella che faceva lui in passato, una molto simile a quella che abbiamo visto a Salerno. Abbiamo la doppia opzione, non abbiamo molto materiale da studiare”.
Nazionali tutti rientrati dal “giro del mondo”, compresi gli azzurri, ma De Rossi non è preoccupato. “Non ci sono rischi grandi. Tanti giocatori hanno viaggiato, sono tornati, hanno riposato e si sono allenati poco. Ma la Nazionale è questa: sono stato parte della Nazionale da giocatore e da collaboratore, ho grande rispetto per questi momenti. Ieri abbiamo fatto un allenamento strepitoso, si sono allenati in maniera incredibile, quindi sono stato veramente felice di vederli così. Oggi abbiamo più scarico, ma la sensazione è che la squadra si sia rituffata dentro il nostro obiettivo principale”.
Tanti dubbi sulla formazione, compreso Dybala. “Abbiamo ancora dei dubbi, ma non su Tammy (Abraham) che non può giocare questa partita perché ci sono delle scadenze riguardo il suo rientro e deve compiere la terza e la quarta settimana di allenamento a regime pieno con la squadra. Domani valutiamo Dybala: ha fatto allenamenti più intensi da solo, poi ieri un allenamento da solo senza palla, oggi si è allenato con noi ma era più blando. Domani cercheremo di capire come starà, capire se portarlo o meno, se giocherà o meno, se partirà dalla panchina. Capiremo tutto domani”.
Un mese, quello prossimo, in cui la Roma si gioca tutto. “Quota Champions? Qualcuno dice 70 perché negli ultimi anni la quarta ha sempre fatto 70 punti ma se non sbaglio la quinta negli ultimi due-tre campionati ne ha fatto 64. Quindi potrebbe essere anche 65. Ma fare queste proiezioni serve veramente a poco. Noi dobbiamo vincere la nostra partita, abbiamo tantissime partite difficili ma se le affrontiamo mentalmente tutte insieme siamo morti. Se le affrontiamo una per volta, le possiamo anche vincere tutte. Nessuno pensava che potessimo fare 7 vittorie, una sconfitta e un pareggio nelle mie prime 9 partite. Quindi questo ci deve dare fiducia in più per affrontare al meglio le prossime partite”.
Il resto lo lasciamo al campo di Via del M<are. Lecce-Roma si gioca lunedì di Pasqua con inizio alle ore 18.