Augusto Riccardi
Con lo scudetto bello che cucito sulle maglie dell’Inter, alla Juve non rimane che concentrarsi sul secondo posto, perso dopo il pari contro l’Atalanta. Domani c’è il Genoa e Allegri non ammette distrazioni. “Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, coscienti del momento che stiamo attraversando. Ieri siamo rimasti in Continassa perché sapevamo l’importanza della partita. Abbiamo perso Milik che ha avuto un problemino e lo valuteremo dopo la sosta. Rientrano Perin, De Sciglio e Rabiot. Quindi bisogna comunque vedere le cose in maniera positiva”.
Formazione, non ci sarà Milik. “Abbiamo Kean completamente recuperato, abbiamo Vlahovic, abbiamo Chiesa e abbiamo Yildiz. Mi dispiace per Milik, tra l’altro domenica aveva fatto una buona partita e aveva fatto gol. Oggi uscirà il comunicato con il bollettino medico e quindi lo saprete dal comunicato”.
Per Allegri l’obiettivo rimane la qualificazione in Champions. “Non bisogna guardare né davanti né dietro, bisogna cercare di fare una vittoria domani perché comunque nelle ultime quattro partite in casa abbiamo vinto solo una volta contro il Frosinone per riprendere il cammino che ci deve portare fino alla fine che è la cosa più importante. Per quanto riguarda quello che ho detto domenica scorsa, è normale che tutti vorremmo fare sempre i tre punti, ma vista la prestazione e, visto anche il momento che stiamo attraversando, un punto domenica è stato un buon punto contro una buona Atalanta. Soprattutto dopo una bella prestazione, con degli errori, perché noi comunque indipendentemente dal risultato, dobbiamo analizzare quelli che sono gli errori che facciamo all’interno della partita”.