Armando De Paolis
Ritorno al Metropolitano per l’Inter che affronta l’Atletico partendo dall’1-0 dell’andata, ma di sicuro i nerazzurri vengono qui per fare la partita. Parole di Simone Inzaghi. “Loro in casa si trasformano, in campionato nessuno ha fatto meglio in casa. Nelle ultime 29 hanno perso in casa solo contro l’Athletic e non lo avrebbero meritato. Sappiamo tutti cos’è l’Atletico, chi è Simeone. Non speculeremo sul successo dell’andata”.
Simeone in conferenza ha detto che vuole un Atletico offensivo, ma Inzaghi sa che il campo può dire tante altre cose. “Quest’anno abbiamo fatto bene contro squadre che ci sono venute a prendere, ma anche con chi ci ha aspettato. Loro cambiano durante la partita e hanno giocatori di qualità. Sicuramente sarà una gara molto intensa e dovremo gestire bene le difficoltà. Non posso sapere cosa sta studiando Simeone, ma so che loro giocano con il nostro sistema e talvolta fanno il 4-4-2. La differenza la farà l’interpretazione dei giocatori più che il modulo, ma siamo venuti qui per fare una partita importante”.
Istanbul la vera data di ripartenza dell’Inter. Per Inzaghi il ciclo è iniziato molto prima. “Non sono d’accordo, io guardo il percorso dei tre anni e quello che abbiamo fatto anche nelle coppe superando un girone difficile, giocando grandi gare contro Liverpool e Real. Nei tre anni siamo sempre andati agli ottavi che non era una cosa scontata nei 10 anni precedenti. Contro l’Atletico sappiamo che sarà complicata perché in casa si trasformano, dovremo interpretarla al meglio con il minimo vantaggio che abbiamo. L’abbiamo preparata al meglio”
Sulla formazione regala nulla. “Ho diversi ballottaggi. Acerbi è rientrato a Bologna, De Vrij ha fatto una partita più bella dell’altra. Magari faccio riposare una mezzala, ma anche Dumfries e Darmian stanno facendo bene. L’unica preoccupazione è non avere Carlos e Arnautovic che all’andata sono stati fondamentali”.
Il resto lo scopriremo domani sera a partire dalle 21.
