Tonfo Milan: a Monza ne prende quattro

Nella foto: esultanza di Dany Mota Carvalho (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Paolo Dani

E’ il campionato delle mille sorprese, dove in vetta c’è una incredibile corsa a perdere. Ieri la Juve non era andata oltre il pari a Verona, stasera il Milan ha ciccato maledettamente l’appuntamento di Monza, perdendo clamorosamente per 4-2. E alla fine, ride solo Inzaghi che stasera può vantare un +9 sulla Juve, e un + 11 sul Milan che perso l’occasione per tenere il passo dei cugini scavalcando al secondo gradino la Juventus. Sconfitta pesantissima, invece. Il turnover di Pioli non convince perché i rossoneri non graffiano al Brianteo e vanno sotto di due gol. I cambi arrivano nella ripresa, co i rossoneri che riescono a rimettere in parità il match, ma nel convulso finale, incasaano i due gol che chiudono la partita.

Ritmi alti all’Union Power, con il Monza che a gioco lungo ha preso le misure ai rossoneri e affonda i colpi, chiudendo gli spazi, lasciando le briciole ai rossoneri che hanno fatica a trovare le adeguate contromisure. Il match decolla al tramonto della prima frazione, con il pasticcio di Thiaw intervenuto in netto ritardo su Dany Mota in area. Rigore. Dal dischetto l’impeccabile trasformazione di Pessina. Altri cinque minuti e il Monza trova anche il raddoppio con Dany Mota che si è accentrato e ha calibrato un destro mortifero a giro che è morto all’incrocio dei pali. Nella ripresa Pioli inserisce i titolarissimi, Giroud, Pulisic, Leao e Reijnders, ma i rossoneri restano in dieci per il rosso diretto a Jovic sanzionato dopo la visione al Var. Il Milan, nonostante l’uomo in meno, ci prova e la riapre grazie alla giocata di Giroud che trova impreparata la difesa brianzola e riapre la partita. Il finale è all’arma bianca con il Milan votato a riprendere il match. E ci riesce al tramonto della sfida grazie ad una conclusione a giro di Pulisic. Ma non è finita perché proprio al novantesimo il Monza incredibilmente ritrova il vantaggio grazie ad una percussione di Bondo che la mette sotto l’incrocio. Gol confermato dopo la visione al Var ed esplode il Brianteo. E all’ultimo secondo dei cinque di recupero, il colpo di grazia, con Colombo che spegne il Milan ed esalta il Monza che la vince con cuore e carattere. Per il Milan una notte da dimenticare.

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