Massimo Ciccognani
Una partita di sofferenza per il Real Madrid nell’andata degli ottavi di Champions. Alla Red Bull Arena di Lipsia, i Blancos portano a casa la vittoria di stretta misura, grazie ad una perla di Brahim Diaz al tramonto della prima frazione. Ancora problemi per Carlo Ancelotti, costretto a rinunciare a Bellingham infortunatosi nel corsoi del match di campionato contro il Girona, ma anche emergenza in difesa con Nacho schierato centrale insieme all’adattato Tchouameni. In campo, al posto di Bellingham, c’ĆØ l’ex Milan Brahim Diaz. E sarĆ proprio lui a decidere la sfida in Germania. Parte forte la squadra tedesca che trova il gol dopo una manciata di minuti con Sesko, annullato per fuorigioco tra le proteste del tecnico Marco Rose. Meglio i tedeschi, con il Real ad aspettare l’occasione per colpire. Partita giocata a buon ritmo, con il Real a tenere piĆ¹ il possesso palla, ma Lipsia pericoloso. Non cambia di intensitĆ la partita nella ripresa, con il Real che alla prima occasione trova il vantaggio. Ed ĆØ una perla straordinaria di Brahim Diaz che si lancia in una azione personale, resiste ad una carica, si accentra e fa partire un sinistro velenoso che si infila all’incrocio. Gol capolavoro. Il Lipsia non molla e replica colpo su colpo, spreca il Real con Rodrygo, Vinicius centra il palo, Duaz costretto ad uscire per infortunio poi, nel finale, Lunin salva su Sesko. Finisce 1-0 per il Madrid. Appuntamento per il ritorno il 6 marzo al Bernabeu.
Soffre ma vince anche il Manchester City I campioni aprono con gli ottavi vincendo per 3-1 a Copenaghen. Partita piĆ¹ complicata del previsto. Sblocca De Bruyne, con i danesi che si illudono con il pari di Mattsson che sfrutta un errore di Ederson per rimettere la partita su binari di equilibrio. Il City si scuote e ritrova il vantaggio con Bernardo Silvia per chiudere il conto in pieno recupero con il gol del 3-1 a firma Foden. Qualificazione in ghiaccio. Il 6 marzo il ritorno a Etihad.