Premier. City sprecone

Nella foto: Pep Guardiola - Credits Uefa - (Photo by Stuart Franklin - UEFA/UEFA via Getty Images)

Daniele Oliviero

Il City non riesce ad andare oltre il 2-2 contro il Crystal Palace. E pensare che i Citizens avevano la vittoria in tasca e conducevano avanti di due reti fino ad un quarto d’ora dalla fine, ma le Aquile hanno approfittato di un calo psicologico e l’hanno riaperta al ‘76, per poi agguantare il pari con un rigore negli ultimi minuti di recupero. All’Etihad c’è solo la squadra di Guardiola in campo, che a meta del primo tempo fa centro con Grealish. Nella ripresa la sostanza non cambia: i padroni di casa a trazione anteriore per provare ad archiviarla, Alvarez spennella su punizione e segna, ma il Var cancella il sorpasso Citizens per fuorigioco di Rodri. Sorpasso che però viene rimandato solo di qualche minuto, quando in una mischia in aerea di rigore Rico Lewis calcia e trova il raddoppio: 2-0 per i Citizens, che per il resto della gara gestiscono il risultato. Ma ad un quarto d’ora dalla fine inizia l’harakiri dei giocatori di Guardiola, imbeccati da Mateta, migliore in campo per la sua squadra, che a pochissimi passi dalla porta segna il gol che riaccende le speranze delle Aquile. Questi ci credono sempre di più, finché al‘94 Foden stende Mateta in area di rigore, per il fischietto Tierney non c’è dubbio e viene assegnato il penalty ad una manciata di minuti dalla fine. Dagli undici metri si presenta Olise che spiazza Ederson e pareggia sotto lo stupore di tutti i tifosi del Crystal Palace presenti nello stadium.  

I Citizens guadagnano un punto che li fa arrivare a quota 34, e il divario con la capolista Liverpool sale a 3, e in caso di vittoria dei Reds domani contro lo United salirebbe a 6. Non trova pace Guardiola, che proprio quando pensava che lui e la sua squadra fossero usciti dalla crisi ecco che si presenta un clamoroso pareggio che, per come era stata portata in cassaforte, sembra più una sconfitta. 

Per il Tottenham invece altro successo, arrivato contro il Nottingham per 0-2 nell’anticipo della 17esima. Richarlison è il primo a mettere la firma verso la fine del primo tempo, e nel secondo Kulusevski raddoppia, unico tasto dolente è stato il rosso diretto a Bissouma. Postecoglu rimane al quinto posto, ma ora c’è un solo punto che li separa dal quarto di Guardiola. 

Sfiorata la tragedia in Bournemouth-Luton. Intorno al ‘59 Lockyer crolla in campo per un arresto cardiaco e i soccorsi arrivano subito in campo. L’arbitro sospende poco dopo la partita e manda tutti negli spogliatogli, per poi interromperla definitivamente. Il capitano degli Hatters, che ha aveva avuto problemi analoghi in passato, è stato portato in ospedale per accertamenti. Fortunatamente da un comunicato del Luton si viene a sapere che Lockyer è tuttora stabile e dovrebbe essere fuori pericolo. 

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