Armando De Paolis
Qualificazione già in tasca, con la trasferta di Lisbona contro il Benfica che anticipa la partitissima del Maradona contro il Napoli. L’Inter vuole chiudere da prima e non ci pensa ad una partita d’attesa, anche se i cambi saranno tanti. Lo annuncia lo stesso Inzaghi in conferenza. “Abbiamo parlato con i ragazzi, siamo qui in Portogallo a giocare una partita importante, con la grandissima soddisfazione di essere qualificati agli ottavi di finale con due giornate d’anticipo. Ma il nostro lavoro non è finito, c’è un primo posto da conquistare e domani dovremo fare una partita importante contro il Benfica. Sappiamo che in testa alla classifica c’è la Real Sociedad, che ha dimostrato di essere una squadra importante”.
E’ un’Inter che sogna, a cavallo tra la seconda stella e un’altra finale champions. Inzaghi non si pone limiti. “Ho sentito cosa ha detto Marotta, noi siamo l’Inter e abbiamo l’obiettivo di vincere tutto. Io dico solo che l’anno scorso c’erano 57 partite e ne abbiamo giocate 57, è il terzo anno consecutivo che ci qualifichiamo agli ottavi e quest’anno abbiamo già raggiunto ottavi e mondiale per club, motivo d’orgoglio. Allo stesso tempo, sappiamo di avere delle responsabilità e vogliamo regalare felicità ai nostri tifosi con vittorie e trofei”.
Per questo domani Inzaghi vuole vincere per chiudere al primo posto il girone e tenere a bada la Real Sociedad. “Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare contro il Benfica, troviamo un’ottima squadra che dovrà fare la partita per andare in Europa League. Pensiamo alla gara di domani, sapendo che la Real Sociedad come l’Inter sta facendo cose importanti. Poi sarà lo scontro diretto a decidere chi arriverà prima, è importantissimo qualificarsi e se si riesce ad arrivare primi tanto meglio”.
Ci saranno molti cambi, a cominciare dalla porta. “La formazione l’ho già data alla squadra, quindi è giusto che lo sappiate anche voi. Domani gioca Audero, volevo già farlo debuttare con il Frosinone e domani toccherà a lui. Sanchez penso che possa giocare dall’inizio, ha avuto un problema dopo le due partite con la nazionale, è stato tre giorni a curarsi e ieri ha fatto un allenamento parziale. Oggi si è allenato in gruppo, domani penso possa giocare”.
Il resto lo scopriremo domani all’annuncio delle formazione. Ma tanti titolarissimi, saranno risparmiati in vista del Napoli. Calcio d’inizio a Lisbona alle ore 21.