Armando De Paolis
Ed eccola la partitissima, il derby d’Italia tra Juve e Inter in grado di dire molto della stagione. Juve per il sorpasso, Inter per l’allungo in vetta. Simone Inzaghi non ha dubbi. “Sarà una grande partita, stimolante e in uno stadio pieno. Si sfidano le prime due della classe, ma sappiamo tutti il significato di Juve-Inter. Stiamo facendo un ottimo percorso, difendendo bene e di squadra. I moduli sono simili e dovremo fare bene nei duelli individuali”.
Juve di nuovo vicina alla vetta, per Inzaghi non è una sorpresa. “Me lo aspettavo. Ha un allenatore ottimo e grandissime ambizioni. Hanno più tempo per preparare le partite ed è un grande vantaggio. Noi non ci nascondiamo, puntiamo in alto sapendo che ci sono momenti in cui dicono che siamo imbattibili e altri in cui dicono che ci siamo indeboliti. Fare punti domani
conta tantissimo, ma non è una partita decisiva. Sicuramente sarà importante nel corso del campionato, ma siamo a un terzo del campionato. Ovviamente sappiamo il valore di Juventus-Inter per tutti”.
Sull’atteggiamento tattico, Inzaghi non ha dubbi. “Cercheremo di fare il nostro calcio, sapendo di affrontare una squadra molto forte, compatta e con grandi campioni. Servirà grandissima concentrazione contro una squadra come la Juventus. Firmare per un pari? Non si firma mai per il pareggio, a meno che sia una gara di ritorno dopo aver vinto l’andata. Faremo la nostra partita consci delle difficoltà che potremo affrontare come sempre fatto. Nelle prossime tre di campionato avremo dei big match in trasferta”.
La Juve dice di non puntare allo scudetto, Inzaghi pensa solo alla sua Inter. “Non faccio griglie e non nascondo le ambizioni dell’Inter. Noi dobbiamo guardare la prossima partita e basta, cercando di fare più partite possibili”.
