Ha scommesso anche sul Milan: si aggrava la posizione di Sandro Tonali

Nella foto: Sandro Tonali (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Dopo il patteggiamento e la squalifica di sette mesi per Nicolò Fagioli, sotto la lente di ingrandimento la posizione di Sandro Tonali, la cui squalifica rischia di essere molto più lunga. Il centrocampista del Newcastle è stato interrogato per quasi tre ore dalla Procura di Torino e ha ammesso non solo di aver scommesso sul calcio, ma di averlo fatto anche sulle partite del Milan (sua ex squadra, ndr): rischia una lunga squalifica. Non si tratterebbe però di illecito sportivo in quanto avrebbe scommesso sul Milan vincente, ma dovrebbe rispondere sempre dell’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva che punisce i giocatori che scommettono sul calcio con una pena minima di tre anni. Aver scommesso sul Milan rappresenterebbe comunque un’aggravante e quindi l’iter seguito da Fagioli, che si è autodenunciato ed è arrivato a patteggiamento che gli è valso un notevole sconto, non sembra possibile per l’ex rossonero. Ma Tonali si è mostrato collaborativo: ecco perché si ipotizza che la sua pena possa essere di circa 12 mesi di squalifica sul campo e 6 di prescrizioni alternative come Fagioli, visto che anche Tonali ha dichiarato di essere affetto da ludopatia.

Fiducia è stata espressa dai legali di Sandro Tonali. “Tonali ha fornito piena collaborazione alle autorità inquirenti”. Lo dicono gli avvocati del centrocampista nato a Lodi il giorno dopo che il centrocampista è stato ascoltato dal pubblico ministero per fornire la propria versione. Poi l’aggiunta targata Maurizio M. Scaccabarozzi e Marco Feno: “Ha chiarito in modo esauriente la sua posizione, fornendo altresì piena collaborazione alle autorità inquirenti. Al momento non è possibile rendere dichiarazioni pubbliche relative al merito della vicenda oggetto di investigazione, nella speranza e convinzione che Sandro Tonali possa veder definita al più presto la propria posizione, per dare seguito positivo al percorso già intrapreso”.

Intanto il Newcastle si stringe attorno al calciatore. “Il NUFC conferma che Tonali è sotto inchiesta in Italia in relazione a una attività di scommesse illegali. Sandro – si legge – sta collaborando completamente con gli investigatori e continuerà a cooperare con le autorità. Lui e la sua famiglia continueranno a ricevere tutto il supporto dal club. Al momento Tonali e la società non possono commentare ulteriormente”.

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