UCL. L’Inter riparte da San Sebastian. Inzaghi: “Vogliamo continuare a vedere le stelle”

Nella foto: Simone Inzaghi - Credits Uefa - (Photo by Michael Regan - UEFA/UEFA via Getty Images)

Armando De Paolis

Inizia la Champions dell’Inter che riparte dopo la finale dello scorso anno contro il City, con l’entusiasmo a mille per la vittoria nel derby, sottolineata anche dalle parole di Pep Guardiola. “Le parole di Pep fanno piacere, sappiamo come è andata la finale di Istanbul, che è stata un onore giocare. Un episodio avrebbe potuto cambiare la storia di quel match, ma ci siamo tenuti dentro l’abbraccio finale coi tifosi: sembrava che avessimo vinto. È stato un grande percorso, quest’anno ricomincia contro una squadra forte, in un campo caldo. Volevo evitare Sociedad e Newcastle dalla quarta fascia, ma ce la giocheremo come l’anno scorso, sapendo che sarà difficile ripetere quanto fatto, ma che vogliamo riprovarci”.

Inter carica dopo il 5-1 al Milan. “Abbiamo rivisto il match, visto le cose fatte bene e quelle che potevamo fare meglio, come in tutte le gare. Sappiamo che è stata una grandissima serata per tutti noi, però come accade spesso è il passato. Ora conta la gara di domani, sarà una partita intensa, un test molto difficile per noi. Siamo più consapevoli della nostra forza, e di sicuro il percorso che abbiamo avuto ci ha aiutato. Abbiamo fatto due anni importanti in Champions, come merita questo prestigioso club dove lavoriamo. Quello che ci ha lasciato lo scorso anno la Champions è qualcosa di speciale: io l’abbraccio della finale con i nostri tifosi non lo scordo facilmente, così come le serate di San Siro, nella semifinale del derby, col Porto, col Benfica. È stata una bellissima cavalcata, senza dimenticare quel girone difficile che abbiamo dovuto superare. Adesso arriva il difficile, però i ragazzi sanno che lavorando tutti insieme possiamo fare ottime cose”.

Subito una trasferta difficile contro la Real Sociedad. “È una squadra molto organizzata, con un allenatore che è qui da tanti anni, con tantissimi giocatori che sono rimasti. È una squadra organizzata, che abbiamo visto in tutte queste partite: l’anno scorso giocava con un modulo differente, con David Silva dietro le due punte. Adesso è cambiata, abbiamo tanto rispetto: abbiamo visto giocatori di grandissima qualità, sappiamo che dovremo fare una partita importante, da vera Inter. sappiamo che sarà una partita difficile, intensa, perché la Real Sociedad è una squadra intensa, con ottimi giocatori: di gamba, di forza, tecnici. Dovremo essere bravi noi, ad aiutarci e difenderci insieme, per poi attaccare da squadra”.

Formazione, ancora tanti dubbi: out Calhanoglu. “E’ un’assenza importante, come altre per esempio a Cuadrado. Ho tanti giocatori a disposizione, in quel ruolo abbiamo Asllani che è un giocatore importante, molto richiesto ma che abbiamo deciso di tenere con noi. Ci crediamo tanto. Frattesi e Pavard? La formazione non la conoscono ancora i miei giocatori, non mi sembrerebbe corretto dirlo adesso. Stamattina si sono allenati tutti bene, io una formazione in mente ce l’ho: ci sarà qualche cambiamento, però per correttezza è giusto che i primi a saperlo siano i giocatori”.

Alla Real Arena di San Sebastian, calcio d’inizio domani alle ore 21.

P