Champions League: sorteggio duro per Napoli e Milan, benevolo per Inter e Lazio

Nella foto: la Uefa Champions League - Credits Uefa - (Photo by Kristian Skeie - UEFA/UEFA via Getty Images)

Massimo Ciccognani

Si dice che il destino, non può cambiare, come sottolineava in una vecchia canzone Teresa De Sio. E il destino è stato amaro per Napoli e Milan che al Grimaldi Forum di Montecarlo, ai sorteggi della prossima Champions League, hanno pescato veramente male. Possono invece sorridere Inter e Lazio che di contro, hanno avuto un sorteggio decisamente benevolo.

Ancelotti per il Napoli, Donnarumma e Tonali per il Milan

Girone duro per i campioni d’Italia del Napoli. La squadra di Rudi Garcia ha pescato un avversario scomodissimo, il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti, oltre a Braga e Union Berlino, con i tedeschi che affronteranno la competizioni rafforzati anche dall’acquisto dell’ultimo minuto, rappresentato dall’ex Juve Leonardo Bonucci. Sfida interessante quella tra il Madrid e il Napoli, con i Blancos che hanno perso in questo avvio di stagione pezzi importanti quali Courtois, Militao e Guler, con le prime due pedine inamovibili nello scacchiere di Ancelotti. Sicuramente si tratta di un bel vantaggio per il Napoli, ma con le due formazioni che partono decisamente avanti rispetto a Braga e Union Berlino, anche se la squadra della capitale tedesca sta facendo decisamente bene in Bundesliga. Male il MIlan, forse il girone peggio, visto che ai rossoneri sono toccati i campioni di Francia del Paris Saint Germain, i tedeschi del Borussia Dortmund, lo scorso anno andati ad un piccolo passo dalla conquista della Bundes, e il Newcastle, formazione a tinte arabe. Ma soprattutto, il destino ci ha messo tanto del suo, visto che i rossoneri incroceranno sul loro cammino, due ex quali il portiere Gigi Donnarumma in forza ai parigini da tre stagioni, e Sandro Tonali appena approdato in Premier League. Girone molto duro.

Sorrisi per Inter e Lazio

Possono invece sorridere Inter e Lazio. I nerazzurri hanno avuto la sorte di pescare quale testa di serie il Benfica, già eliminato lo scorso anno, Salisburgo e Real Sociedad: si può fare. Altrettanto bene per la Lazio inserita nel gruppo E con Atletico Madrid, la più titolata, poi Feyenoord e Celtic. Meglio era difficile da pronosticare.

Gli altri gruppi

I campioni d’Europa del Manchester City sono finiti con Lipsia, Stella Rossa e Young Boys nel gruppo G. Il Bayern Monaco ha pescato il Manchester United (entrambe favorite) oltre a Copenhagen e Galatasaray che potrebbe rappresentare, soprattutto in casa, un avversario ostico da superare. Equilibrato in Gruppo B con Siviglia, Arsenal, Psv e Lens, con i primi due chiaramente favoriti per il passaggio del turno. Infine, il gruppo H, con Barcellona, Porto, gli ucraini dello Shakhtar e l’Anversa.

Date e orari della fase a gironi

Il via il 19 e 20 settembre, ultima giornata il 12/13 dicembre. Le prime due classificate di ogni gironi, accedono automaticamente agli ottavi di finale, mentre le terze classificate, disputeranno gli spareggi per la accedere alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League, dove affronteranno le seconde di quest’ultima rassegna e le vincenti guadagneranno un posto agli ottavi della seconda competizione europea. Le date e gli orari della fase ad eliminazione diretta, saranno comunicati dalla Uefa il prossimo 2 settembre alle ore 12.

Guardiola miglior tecnico, Haalang giocatore dell’anno

Nel corso della serata del Grimaldi Forum di Montecarlo, assegnati anche dei premi ai migliori della stagione. Tra gli allenatori, l’ha spuntata il tecnico del Manchester City Pep Guardiola che ha avuto la meglio su Luciano Spalletti e Simone Inzaghi. In questa stagione, Guardiola ha vinto Champions League, Premier, FA Cup, oltre alla Supercoppa Europea. Un altro riconoscimento per il catalano. A Montecarlo, il City ha fatto incetta di trofei, visto che il premio quale giocatore dell’anno è andato a Erling Haaland che ha letteralmente strabiliato nella passata stagione, firmando la bellezza di 52 reti in 53 partite giocate. 

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