Stasera a Rotterdam, con Olanda-Croazia, prende il via la fase finale di Nations League, con la prima delle due semifinali. Poi domani spazio a Italia e Spagna che ad Enschede si giocheranno l’accesso alla finale di Rotterdam. Furie Rosse trasformate, passate dalla gestione Luis Enrique a quella di Luis De La Fuente che guarda con fiducia all’appuntamento contro gli azzurri. Per il ct spagnolo, la voglia di cominciare bene. “È una grande opportunità di vincere un titolo in solo due partite – ha spiegato De La Fuente – visto che siamo già in semifinale. Vincere una competizione come la Nations League avrebbe un grande valore. Affrontiamo un avversario fortissimo come l’Italia e vogliamo dimostrare di essere una squadra con ambizione e voglia di fare qualcosa di storico. Sono 11 anni che la Spagna non conquista un titolo. Vogliamo far parte della storia vincente del calcio spagnolo, ma sempre col massimo rispetto di un avversario”.
Il tecnico sa anche che non sarà facile contro i campioni d’Europa di Roberto Mancini. “Ci aspetta una grande partita contro l’Italia. Siamo privilegiati perché possiamo vincere un titolo. Giocare contro l’Italia è una festa per noi, sono molto positivo perché la squadra sta facendo passi avanti. Saremo all’altezza del compito. Non sappiamo cosa succederà domani: la affrontiamo come se fosse l’ultima partita”.
Massimo rispetto per gli Azzurri: “L’Italia è una squadra molto simile a noi, ci sono diversi punti in comune. Ma sono sicuro che possiamo fare qualcosa di molto importante, questa è un’opportunità storica”.
In campo nella Spagna ha due neocampioni d’Europa: “Rodri e Laporte sono due grandi professionisti, hanno lavorato separatamente e poi con tutti. Sono sicuramente motivati: sia Rodri, che ha segnato il gol, sia Laporte. È fantastico che abbiano festeggiato”.
Sulla formazione ancora qualche dubbio. “Manca un allenamento e il calcio ti mette in situazioni inaspettate. Sono molto tranquillo coi tre portieri che abbiamo. Tutti possono fare bene, ma non devono essere sempre uguali. Nacho? È arrivato qui con tutta la voglia di essere titolare. Vedo tutti con un’energia molto speciale”. Prima convocazione per Fran Garcia: “L’ho visto felice. Inizia il suo contratto con il Real Madrid giocando con la Nazionale. Ma non penso solo a lui o Balde, c’è anche Jordi Alba. Ansu Fati? Felice di ritrovarlo. Ha un potenziale fantastico e potrebbe avere opportunità”.
Sul modulo da adottare, non ha dubbi. “Giocheremo sempre con un centravanti, con profili diversi, ma con un nove. Dani Olmo crediamo che possa dare un grande contributo ed è per questo che è con noi”.