Robert Vignola
Divertente match a Lecce, dove il Bologna con un gol al 97’ centra il nono posto stagionale. Pochi secondi e Gallo trova da posizione impossibile Skorupski impreparato, il portiere si salva alla bell’e meglio. Bologna morbido e Strefezza produce l’assist dorato, sul quale s’avventa Banda: 1-0 al quarto d’ora. La risposta sarebbe immediata, ma il diagonale perfetto di Arnautovic è figlio di un rimpallo sul quale Orsolini è in fuorigioco. L’austriaco centra pure il palo poco dopo in mischia. Nel finale di tempo Strefezza pennella di nuovo per Banda, il cui colpo di testa a botta sicura ha le polveri bagnate. Centrale un tentativo dalla lunga distanza di Barrow.
Ripresa col cambio: Baroni toglie Colombo per Ceesay, perde però anche Banda per infortunio (al suo posto Maleh). Arriva il gol di Arnautovic, meritatissimo: decisiva la deviazione di testa sul traversone di Barrow. Arrivano anche i cambi di Thiago Motta: Sansone, Pyyhtia e Ferguson prendono il posto di Orsolini, Medel, e Barrow. Gallo ci prova dalla distanza, sul fondo, poi lascia il posto a Pezzella. Anche il tecnico del Bologna vorrebbe di più e mette De Silvestri e Zirkzee per gli austriaci Posch e Arnautovic. Brivido quando Strefezza strappa dai piedi di Moro il pallone, assistenza per Ceesay che impegna Skorupski. E’ invece una iniziativa di Pyyhtia a dare a Zirkzee l’occasione che l’olandesino trasforma in oro: 1-2. Finale incandescente: Strefezza tiene vivo un bel pallone, il cross di Maleh trova Oudin prontissimo a trasformare al volo. Sul 2-2 passerella per Umtiti e Strefezza, sostituiti da Romagnoli e Voelkerling. Il Via del Mare sogna di festeggiare la vittoria accompagnando il pallone con gli occhi, ma Skorupski salva su Blin in uscita. E invece proprio all’ultimo secondo Ferguson centra il tris: 2-3, Bologna mai così in alto da tempi di Guidolin, Lecce salvo e contento e tutti a sognare un’estate lunga e calda.