UEL. Bove esalta la Roma: 1-0 al Bayer

Nella foto: l'esultanza di Edoardo Bove (foto Image Sport)

Il primo round è della Roma. Bayer battuto, 1-0, grazie ad un gol nella ripresa di Edoardo Bove. Un primo tempo al di là della noia, rattristito dalle alchimie di centrocampo, una ripresa convincente e scoppiettante dei giallorossi che spingono sull’acceleratore, regalano nulla dietro fino a trovare il gol che permette di affrontare la trasferta di Leverkusen in vantaggio.

Le scelte dei due tecnici

Mourinho alle prese con i soliti problemi. L’emergenza continua, così Cristante gioca ancora al centro della difesa con accanto Mancini e Ibanez davanti a Rui Patricio nel 3-5-2 del portoghese. In mezzo Bove, Matic e Pellegrini, con Celik e Spinazzola esterni. Ancora panchina per Paulo Dybala, così davanti coppia d’attacco formata da Belotti e Abraham. Tedeschi con Hlozek al centro dell’attacco e Wirtz e Diaby ai lati nel 3-4-3 del tecnico Xabi Alonso. Dietro Hradecky tra i pali, Kossounou, Tapsoba e Tah nei tre di difesa, in mezzo Frimpong, Palacios, Andrich e Hincapie. Direzione di gara affidata all’inglese Oliver.

Partita bloccata

Un primo tempo bloccato, con i tedeschi bravi nel fraseggio, proponendosi come Mourinho non avrebbe voluto. La prima occasione è tedesca, con Hincapie che sfonda a sinistra per premiare l’inserimento di Andrich che spedisce tra le braccia di Rui Patricio. Poi occasione per Wirtz, piattone che finisce largo. Poi la Roma, trascinato dalla gente dell’Olimpico, si scuote e inizia a giocare come sa e l’occasione capita sulla testa di Ibanez, super parata di Hradecky con Cristante che non riesce a ribadire in rete il tap in. Primo tempo se vogliamo, deludente, perché le due squadre non si scoprono, mentre la Roma non riesce a far male davanti perché Belotti e Abraham giocano nello spazio ravvicinati e finiscono col favorire la difesa tedesca. Giusto all’intervallo lo 0-0.

Decide Bove

Si riparte, Spinazzola recupera un bel pallone, manda al bar il suo angelo custode e mette in mezzo. Abraham perde l’attimo, poi Celik spedisce largo. Abraham va giù, punizione. Pennellata di Pellegrini, il Bayer si salva in angolo. Brutto fallo su Pellegrini, si scaldano gli animi e prendono il giallo Mancini e Diaby. La Roma insiste e la sblocca. Gran recupero di Bove che scarica su Abraham che si gira bene, Hradecky compie un primo miracolo ribattendo ma proprio sui piedi dello stesso Bove che con freddezza la mette dentro: 1-0 Roma dopo 18 minuti nella ripresa. Esplode l’Olimpico, una bolgia. Mourinho aveva pensato al doppio cambio per inserire Dybala e Wijnaldum, congelato. La Roma riparte, Abraham non si accorge dell’inserimento di Celik e va al tiro senza fortuna. Cambia invece Alonso inserendo Adli e Azmoun al posto di Diaby e Hlozek per dare più sostanza alla sua prima linea. Ed arriva i momento di Dybala e Wijnaldum, fuori Belotti e Bove. Mourinho indemoniato in panchina accompagna ogni singola giocata dei suoi. Ci prova Frimpong, Ibanez in angolo. La Roma è compatta dietro, arrota i bulloni, c’è da soffrire perché i tedeschi non mollano. Quattro di recupero, la Roa stringe i denti e porta a casa il primo round. Tra sette giorni il ritorno in Germania.

La grinta di Josè Mourinho (foto Salvatore FORNELLI )
Francesco Totti con Noemi Bocchi e Cristian, dietro il sondaco Gualtieri (Foto Gino Mancini)
Nella foto: Ceferin, Dan Friedkin, Gravina e Malagò (Foto Gino Mancini)
P