Massimo Ciccognani
Il mondo del calcio continua ad andare avanti con le certezze acclarate. Dopo la rielezione di Gianni Infantino alla guida della Fifa, oggi a Lisbona, il 47° Congresso Ordinario della Uefa, ha rieletto all’unanimità presidente Aleksander Ceferin che continuerà a guidare il massimo organismo europeo per i prossimi quattro anni. Ceferin era stato eletto a settembre del 2016 e ricofermato a febbraio 2019. “Proteggere questo gioco del calcio – ha spiegato Ceferin – è la nostra missione. Il nostro obiettivo. Il nostro scopo. La nostra ragion d’essere. Siamo stati eletti e abbiamo il dovere di dare l’esempio. Non dobbiamo mai dimenticarlo. Tutti noi”. Nel Comitato Esecutivo sono stati eletti Armand Duka (ALB), Jesper Møller Christensen (DEN), Petr Fousek (CZE), Levan Kobiashvili (GEO), Luis Rubiales (ESP), Philippe Diallo (FRA) e Andrii Pavelko (Regno Unito).
Per l’Italia, la notizia importante è che il presidente della Figc Gabriele Gravina è stato nominato vicepresidente. Gravina è membro del Comitato Esecutivo dall’aprile 2021, dove era risultato il più votato con 53 preferenze su 55. Insieme a Gravina, l’altro vice presidente è la gallese Laura McAllister. “Ringrazio Ceferin e i colleghi della UEFA per questo prestigioso incarico, che rappresenta un segnale di fiducia importante, sia a livello personale che per la Federazione. In questi ultimi anni, sia in Comitato Esecutivo che nelle Commissioni, abbiamo lavorato incessantemente, con grande serietà e spirito di collaborazione per lo sviluppo del calcio europeo, facendo squadra e affrontando temi di estrema complessità. Continueremo a farlo con la stessa passione e la stessa abnegazione per affrontare le grandi sfide che attendono il calcio continentale”.