Serie B. Rallenta il Frosinone a Palermo, il Genoa può accorciare

Nella foto: Gigi Buffon (foto di SALVATORE FORNELLI )

Marco Grande

Il 25esimo turno di serie B frena leggermente il Frosinone, che al Barbera impatta 1-1 col Palermo, avanti ad inizio ripresa con uno straordinario gol da centrocampo di Verre. La replica degli uomini di Grosso è affidata a Boloca, in rete nell’ultimo quarto, per un pari che porta i ciociari, sempre primissimi, a quota cinquantacinque punti. Ciociari a +13 sul Genoa che proverà ad approfittarne domani alle 16.15 a Modena. Al terzo posto e con quaranta punti, coabitano Bari e Südtirol: mentre a quelli di Mignani sta bene l’1-1 del San Nicola contro il Cagliari, con il rigore in zona Cesarini di Antenucci che riprende il vantaggio, agli albori, di Lapadula, gli altoatesini si rammaricano in quanto non vanno oltre lo 0-0 in casa del fanalino di coda Cosenza.

La Reggina di Inzaghi è ufficialmente in crisi, vista la quarta sconfitta di fila. Eppure la partita del Tombolato, a fine primo tempo, sembrava si potesse tramutare in un successo per Menez e compagni. Dopo i primi quarantacinque minuti, infatti, i calabresi s’erano portati in situazione di doppio vantaggio sul Cittadella con Fabbian ed Hernani. Sembrava tutto fuorché aperta, ma ad inizio ripresa proprio Fabbian viene espulso per gli uomini di Inzaghi, ed ecco che prende piede la rimonta veneta per mano di Crociata (due reti per l’ex Crotone) e Carriero. Al Curi, il derby dell’Umbria tra Perugia e Ternana va ai rossi di Castori. Finisce 3-0 e in gloria per i padroni di casa, che esultano in virtù della doppietta di Luperini e del centro di Santoro, in una vittoria decretata tutta nella ripresa. Per il Perugia adesso la zona playout è solo un triste e lontano ricordo.

Lo scontro salvezza del Vigorito tra Benevento e Brescia è deciso da una rete di Tello per i campani, agli albori del secondo parziale. Se Stellone esulta per la prima vittoria al timone dei giallorossi, Possanzini si dispera per la seconda sconfitta in altrettante partite nella nuova gestione. E adesso i lombardi sono penultimi a quota venticinque. Un rigore di Gondo, verso l’ora, decide il match del Tardini tra Parma ed Ascoli, per l’1-0 dei marchigiani. Gli emiliani, invece, dimostrano, per l’ennesima volta, di essere troppo discontinui per rivelarsi una certezza sul fronte playoff. Terminano 1-1, infine, gli altri incontri Spal-Como e Pisa-Venezia.

P