Verso Polonia-Argentina. Scaloni: “Sappiamo qual è la nostra strada”

Nella foto: Lionel Scaloni - (Photo by Catherine Ivill - UEFA/UEFA via Getty Images)

Massimo Ciccognani

DOHA (Qatar) Ora o mai più. Domani al 974 (calcio d’inizio alle ore 20 italiane), c’è Polonia-Argentina, la partita chiave del Gruppo C. Polonia punti 4, Argentina e Arabia Saudita 3, Messico 1. E’ innegabile l’importanza di questa gara che per l’Albiceleste vale tantissimo. Se l’Arabia Saudita farà il suo battendo il Messico, si porterebbe a quota 6 ed ecco perché calcoli non se ne possono fare. Vincere per andare avanti. Pensiero argentino, ma anche polacco. Scaloni, commissario tecnico dell’Argentina, chiama a raccolta i suoi: “Arriviamo con una notevole iniezione di fiducia dopo la vittoria contro il Messico e questo ci aiuterà. Sappiamo qual è la nostra strada. Comparare le difficoltà in quelle di questo Mondiale con Russia 2018? Non credo si possa fare, sono scenari e giocatori differenti”. 

Delusione per Paulo Dybala, con il romanista che non è stato mai impiegato. Scaloni spiega tutto: “Paulo sta bene, sta sostenendo il gruppo da fuori. Ovviamente avrebbe voglia di giocare di più, ma non è detto che questo non accada nelle prossime partite del Mondiale”. Quindi, Dybala fuori per scelta tecnica. L’obiettivo, manco a dirlo, è vincere, perché all’Argentina fuori dal Mondiale non vuole crederci nessuno. Solo un dubbio nella formazione, con l’Argentina (4-3-3) che dovrebbe presentarsi in campo con questi uomini: Emiliano Martínez; Nahuel Molina, Nicolás Otamendi, Lisandro Martínez, Marcos Acuña; Rodrigo De Paul, Guido Rodríguez (o Enzo Fernández), Alexis Mac Allister; Ángel Di María, Lautaro Martínez, Lionel Messi.

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