La Juve sfida la Salernitana. Allegri: “Giocano bene, sarà una partita tosta”

Nella foto: Massimiliano Allegri (foto Matteo Gribaudi/Image Sport)

Augusto Riccardi

TORINO La Juve è pronta a ripartire dopo una settimana non propriamente brillante coincisa con il pari di Firenze e la sconfitta di Parigi in Champions. Domani alle 20.45 allo Stadium, arriva la Salernitana che non è avversario comodo. Basta sentire Massimiliano Allegri. “Le insidie di una gara post-Champions. Tra le squadre che lottano per non retrocedere la Salernitana è quella che gioca meglio. Nicola ha fatto un grande lavoro. Dobbiamo fare una partita tosta perché ci servono i tre punti. Di positivo la partita di Parigi ha detto che dopo il 2-0 abbiamo avuto una bella reazione. Non mi piace che dopo Parigi siamo diventati anche simpatici, noi dobbiamo diventare antipatici perché vuol dire che sei vincente. Non dobbiamo diventare simpatici e bellini, altrimenti mi arrabbio. Abbiamo una partita molto importante da affrontare con la giusta serietà”.

Una Juve, al netto degli infortuni, che sta crescendo. “So che c’è grande voglia di lavorare, di tornare a vincere anche se non è facile. Ci mancano dei giocatori dall’inizio, giocatori importanti perché anche come numero saremmo di più. In questo momento nelle difficoltà numeriche bisogna arrivare a novembre nella miglior condizione di classifica possibile”.

La fiducia nella nuova Juve è tutta nelle parole di Elkann che Allegri condivide. “L’ottimismo dell’ingegnere ce l’ho anch’io. Se togliamo l’equivalente di Pogba, Di Maria e Chiesa alle altre squadre? Noi dobbiamo essere contenti di quello che stiamo facendo sapendo che le prospettive sono rosee. Stringiamo ora i denti per non rovinare tutto”.

Sulla formazione, ancora qualche dubbio. “La formazione non l’ho ancora decisa. La partita più importante è domani, quella di mercoledì si prepara da sola vista l’importanza della gara. Quella di martedì col PSG è più facile da giocare perché ci sono più spazi. Pareses? L’inserimento è buono, domani Paredes gioca anche perché Locatelli ha un piccolo affaticamento e non ci sarà. Mercoledì torna Di Maria, Chiesa ha ripreso ad allenarsi in campo ma non con la squadra. Anche Szczesny è ancora fuori. Chiesa? Spero di averlo prima della sosta per il Mondiale. Come ho giù detto spero di averlo al 100% per gennaio”.

P