Francesco Raiola
Vigilia della gara con la Fiorentina per un Napoli che dopo la partenza lanciata contro Verona e Monza prova a fare l’en plein al Franchi contro i viola reduci dalla qualificazione ai gironi ottenuta giovedì contro il Twente. Mercato ancora in piena fibrillazione per il Napoli con l’obiettivo numero 1 che è sempre Keylor Navas: Giuntoli e ADL alla finestra in attesa dell’accordo per la risoluzione del contratto fra il portiere costaricano e la società parigina, pronti a cedere proprio ai francesi Fabiàn Ruiz. Nel frattempo la tifoseria si divide sulle clamorosi voci che parlano di Cristiano Ronaldo al Napoli nell’ambito di uno scambio con Osimhen. Il regista dell’operazione sarebbe il potente manager portoghese Jorge Mendes che porterebbe CR7 al Maradona con Osimhen all’Old Trafford. La richiesta di De Laurentiis è di 140 milioni di euro per il centravanti nigeriano, oltre che la pretesa che il club inglese pagherebbe l’80% dell’ingaggio del pluripallone d’oro. Operazione che al momento sarebbe da fantacalcio, ma con voci sempre più insistenti che arrivano sia dall’Inghilterra che dal Portogallo.
Spalletti è invece concentrato sul prossimo match a Firenze e glissa le voci su CR7 : ” Non stavo vedendo Southampton-Manchester United…ma ovviamente mi farebbe piacere vedere nella mia collezione di maglia, quella azzurra di Cristiano Ronaldo. Quale allenatore rinuncerebbe ad allenare Ronaldo, però poi se si fa fuori dagli spazi da riempire per i giornalisti, si deve dire che non esiste nessuna trattativa. Il Presidente mi ha confermato che non ha ricevuto nessun’offerta. Bisogna essere realisti, mancano pochi giorni e la vedo dura che si possa fare un’operazione del genere. Questo è il mio pensiero. Osimhen è il nostro centravanti, fortissimo, e per lui il mercato, si sa, è sempre aperto. Di arabi in giro per il mondo ce ne sono molti. Il rischio della distrazione rivolta al mercato per giocatori del livello di Osimhen c’è sempre, perchè parliamo di giocatori top”. Sul portiere e sul possibile arrivo di Navas: ” Sono soddisfatto di Meret. Sono soddisfatto e quando il mercato è aperto è la situazione che vediamo tutti i giorni in tv. Meret ha fatto due grandi partite, soprattutto la seconda, stiamo bene, abbiamo preso uno di riserva forte ed esperto…”.. Su Ndombele e Raspadori: ” Anche se si sono allenati in parte, i dati dell’amichevole hanno dimostrato che sono già in condizione. In Ndombelè è’ visibile la sua modernità di gioco, la sua capacità di leggere il campo. Ci verrà comodo sicuramente”. Sul match di domani: “La Fiorentina è cresciuta molto, fa parte dei top club italiani, allenati da un bravo allenatore come Italiano, che ci ha messo in difficoltà lo scorso anno vincendo due volte su tre. Hanno un grosso impatto fisico su di noi, diventa fondamentale per noi muovere velocemente la palla, creando spazi per ottenere vantaggi. La mia squadra è in buone condizioni, così come la Fiorentina. Poi per me tornare a Firenze è sempre un’emozione, è la mia squadra del cuore da bambino”. Su Fabiàn Ruiz e le gerarchie fra i portieri: ” Fabiàn sicuramente non è felice di questa situazione di stallo, ma nel confronto e nel dialogo ce lo siamo dette due cose. Queste cose le ha volute lui. Per quanto riguarda Sirigu e Meret, si guarda settimana dopo settimana. Il portiere in un calcio moderno non prevede più il titolare e la riserva, va valutato giorno per giorno. Non esistono gerarchie prestabilite a prescindere. Tutto è valutabile”. Ancora sul test di domani “ Mi aspetto lo stesso atteggiamento di squadra che gioca di impatto come contro Verona e Monza e mi aspetto miglioramenti sulla sfida fisica con la Fiorentina. Dobbiamo ragionare e cercare di prenderci vantaggi su qualsiasi condizioni di gioco. Lo scorso anno abbiamo concesso troppe distrazioni in alcune partite come anche contro la Fiorentina e abbiamo pagato singoli episodi. Dobbiamo rimanere accesi sempre anche in queste gare dove la qualità dei giocatori emerge di più. Sarà il particolare che farà la differenza.”
Probabile formazione di domani a Firenze non prevede turnover rispetto al Napoli visto contro Verona e Monza, con Meret tra i pali, Di Lorenzo e Mario Rui esterni, Rrhamani e Kim Min Jae in coppia. In mediana Lobotka regista con Anguissa e Zielinski, con il tridente composto da Kvarathskelia, Lozano e Osimhen. Turnover possibile mercoledì sera nel turno infrasettimanale contro il Lecce.
Nella Fiorentina reduce dalla trasferta olandese, Italiano in conferenza stampa annuncia le defezioni di Gonzalez e Duncan, ma il nuovo acquisto Barak sarà già a disposizione. In porta torna Gollini con la difesa a quattro composta da Biraghi e Quarta esterni, Milenkovic e Igor centrali. In mediana regia affidata ad Amrabat con Mandragora e Maleh e Barak a giocarsi l’altro posto. In attacco assente Gonzalez sarà probabilmente Saponara ad agire nel tridente insieme a Sottil e Jovic.
Arbitro del match sarà Marinelli di Tivoli. Fischio di inizio alle ore 20.45.
