Francesco Raiola
NAPOLI Furia ceca del Napoli che si vendica della sconfitta di Empoli e travolge per 6-1 un malcapitato Sassuolo che ne prende quattro nel primo tempo in soli venti minuti con Koulibaly, Osimhen, Lozano e Mertens e altri due nella ripresa con ancora gol di Mertens e Rrhamani. Rete della bandiera nel finale di Lopez. Una vittoria che restituisce serenità alla piazza e ai giocatori con la Champions praticamente ipotecata. Giornata di sole a Napoli che non invoglia il pubblico che riempie il Maradona in ventimila. Recupera Di Lorenzo Spalletti subito titolare insieme a Koulibaly con la conferma del 4-2-3-1 con Mertens in appoggio ad Osimhen insieme a Lozano e Insigne. Scelte confermate per Dionisi che punta su Djuricic al posto di Traorè insieme a Berardi e Raspadori dietro Scamacca, in difesa torna titolare a sinistra Rogerio.Match che inizia con la contestazione della Curva B contro squadra e allenatore ma dopo due minuti il Napoli sfiora subito il vantaggio con Osimhen che approfitta di un retropassaggio di Chiriches troppo corto anticipa Consigli ma da posizione defilata colpisce il palo. È un Napoli determinato e dopo cinque minuti arriva il gol del vantaggio con Koulibaly che di testa svetta su corner e batte Consigli. Gli azzurri hanno fame di rivincita e al quarto d’ora arriva il raddoppio con gol in fotocopia di Osimhen sempre di testa su calcio d’angolo. Primo giallo del match per Maxime Lopez per fallo su Mertens. Napoli con il sangue agli occhi e passano quattro minuti e arriva il terzo gol: Mertens ruba palla a Lopez serve Osimhen sulla destra che chiude al centro per Lozano che infila Consigli. Poker servito al ventesimo quando Mertens di prima intenzione appena entrato in area approfitta di una indecisione di Consigli e lo batte sul primo palo. Dionisi cambia subito Djuricic e si copre con Henrique. Azzurri che gestiscono e sfiorano anche il quinto gol con Lozano nel finale di tempo.
Altri cambi nell’intervallo per Dionisi: fuori Scamacca e Chiriches dentro Defrel e Ayan. Ripresa che inizia subito con la quinta rete partenopea ancora con Mertens che insacca su assist perfetto di Fabiàn Ruiz. Cambia ancora Dionisi che inserisce Magnanelli per Frattesi. Secondo tempo di pura accademia e allenamento per Spalletti con le curve che nonostante tutto continuano a contestare violentemente la società e De Laurentiis. Ad un quarto d’ora dalla fine Spalletti toglie Fabiàn Ruiz, Osimhen e Lozano e inserisce Demme, Elmas e Politano e arriva subito il sesto gol del Napoli con Rrhamani che da distanza ravvicinata sempre su calcio d’angolo con una zampata trafigge Consigli. Cambia ancora Spalletti che cambia Di Lorenzo e Mario Rui e inserisce Zanoli e Ghoulam.
Azzurri che consolidano così la terza posizione e intascano la qualificazione Champions che mancava da due anni. Strepitosa la partita degli azzurri mai visti cosi determinati questa stagione e questo forse alimenta ancora un pò di delusione per le tante occasioni sprecate. Per il Sassuolo pomeriggio da dimenticare.
