Clamoroso a San Siro: il Sassuolo stende la capolista cui non basta l’immediato vantaggio di capitan Romagnoli (poi espulso a 13 dalla fine). Scamacca riporta in parità l’undici di Dionisi che prima dell’intervallo mette la freccia con la sfortunata autorete di Kjaer. Nella ripresa Berardi cala il tris con un’azione personale, insistita sulla destra con palla che passa sotto le gambe del rientrante Maignan. Sassuolo che ci ha preso gusto a rovinare la festa alle grandi. Era già accaduto a Torino dove si era imposto sulla Juventus. Stavolta i neroverdi hanno letteralmente dominato la capolista di Pioli e alla fine il 3-1 del tabellino, non dice appieno del potere calcistico espresso dagli emiliano a San Siro. Per i rossoneri, dopo Firenze, altra pesante sconfitta che suona come un maledetto campanello d’allarme. Fragile e a tratti indifesa, la formazione di Pioli che resta in testa ma con tanti punti interrogativi. Bene anzi, benissimo, il Sassuolo.