Emozioni, spettacolo e gol. Sotto la pioggia, Atalanta e Lazio si spartiscono la posta in un match da cuori forti. Al Gewiss Stadium finisce 2-2, con la Lazio che va avanti due volte e subisce la rimonta nei minuti di recuperp di ambo i tempi. La sblocca Pedro dopo una manciata di minuti, ma al primo minuto di recupero prima dell’intervallo, arriva il pari atalantino con un destro micidiale di Duvan Zapata che piega le mani al portiere biancoceleste Pepe Reina. Nella ripresa nuovamente Lazio: la squadra di Sarri torna in vantaggio con una azione alla mano da manuale sull’asse Pedro-Basic-Immobile, con il capitano che la mette dentro ad appena quindici dalla fine eguagliando Piola nella classifica marcatori di tutti i tempi con la maglia della Lazio. Sembrava fatta per i biancocelesti, ma al quarto di recupero, arriva il pari della Dea, con destro al volo di De Roon che raccoglie un centro al bacio di Malinovskyi e non ci pensa un attimo a colpire di prima intenzione con palla che si infila sul palo piĆ¹ lontano, senza che Reina possa farci nulla: 2-2 al Gewiss Stadium, con l’Atalanta che aggancia la Roma al quarto posto e la Lazio che torna a casa con tanto rammarico soprattutto per i due gol presi nei minuti di recupero. Merito anche alla Dea che non ha mai mollato e fino alla fine ci ha creduto.