Strappo Mancini-Sensi: il centrocampista tradito dai social. A rischio la Nations League

Stefano Sensi (di spalle) durante l'allenamento di oggi (credit GETTY IMAGES for FIGC)

Avrebbe dovuto essere il ricambio naturale di Jorginho che aveva già giocato due partite e quindi particolarmente stanco. Stefano Sensi invece ha lasciato il ritiro della Nazionale il giorno prima della partita per un dolore al polpaccio. E fin qui niente di anomalo anche se altri calciatori, seppure non al meglio (vedi Zaniolo), sono rimasti fino alla fine pur sapendo che non sarebbero stati utilizzati contro la Lituania. E invece Sensi ha lasciato il ritiro, ma appena uscito da Coverciano è stato tradito da un post sui social dove ha scritto un messaggio per tranquillizzare i tanti tifosi interisti. “Sto bene, non ho nulla”. Brutto scivolone, che Mancini non ha voluto commentare dicendo di non aver letto. Ma è chiaro che quel messaggio alla tifoseria, ha aperto alla sua presenza in campo contro la Samp appena dopo aver detto no alla nazionale. E l’ambiente azzurro, Mancini in testa, non l’ha presa affatto bene. Ambiente azzurro irritato per l’atteggiamento del centrocampista e possibili ripercussioni future. Già, perché adesso Stefano Sensi rischia in vista delle convocazioni di ottobre per le finali di Nations League, visto che la sua presenza è fortemente a rischio.

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