Tutto facile per la Fiorentina contro un Cosenza che si presenta al Franchi come un cantiere aperto e con tantissimi Primavera in campo dall’inizio. La squadra viola parte subito col piede sull’acceleratore e dopo appena quattro minuti trova il vantaggio con il solito Dusan Valhovic che da due passi non sbaglia, come avvenuto poco prima, e batte Matosevic per la prima volta. La pressione dei padroni di casa è altissima anche se produce poco fin dopo la mezz’ora quando a scrivere il proprio nome sul tabellino è il neo acquisto Nico Gonzalez che trova la rete da azione d’angolo. Sono proprio i calci piazzati a risultare decisivi per la Fiorentina che allo scadere cala il tris ancora con Vlahovic bravo da zero metri a insaccare una sponda aerea di Pezzella. Pronti via, nella ripresa arriva anche il poker con Venuti che, su azione d’angolo, calcia dal limite un pallone potente su cui Matosevic non può nulla. La gara si chiude praticamente qui con i calabresi che non riescono a reagire e la Fiorentina che gestisce e continua a cercare la via del gol. Nel prossimo turno per la squadra di Italiano ci sarà la vincente di Benevento-SPAL.
Bene anche l’Udinese che si impone per 3-1 all’Ascoli. Protagonista Roberto Pereyra, autore di una doppietta. All’11° El Tucu approfitta di un errore di Leali che respinge in maniera goffa un tiro di Pussetto per appoggiare in rete il pallone e sbloccare il risultato, mentre nella ripresa cala il tris con un gol di pregevole fattura col pallone che scheggia la traversa prima di entrare. Poco prima della seconda marcatura dell’argentino era arrivato il raddoppio friulano a firma Molina che al 54° viene servito dal connazionale Pereyra trafiggendo Leali sul suo palo. Solo allo scadere i marchigiani rendono meno amara la sconfitta con D’Orazio che trova il gol della bandiera su assist di Dionisi. Ora per i friulani ci sarà la vincente di Crotone-Brescia.
Il Genoa soffre, va sotto e poi rimonta passando infine il primo turno di Coppa Italia. La squadra ligure inizia malissimo contro il Perugia, club neopromosso in Serie B, che nei primi dieci minuti va avanti di due reti grazie ai neo acquisti Carretta e Lisi. Al 26° però i rossoblù accorciano grazie a un calcio di rigore conquistato e realizzato dal capitano Criscito. Al 39° arriva l’espulsione per gli ospiti, Rosso a Curado che stende Bianchi, e due minuti dopo arriva il pari con Hernani da posizione defilata. Il gol vittoria arriva però solo a due minuti dal termine quando il neo entrato Kallon batte Chichizola con un tiro da posizione quasi impossibile che finisce nel sette. Ora per il Genoa affronterà la vincente fra Reggina e Salernitana.
Buona la prima per Thiago Motta sulla panchina dello Spezia, che batte a Lignano Sabbiadoro il Pordenone e passa il turno in Coppa Italia, regalandosi la vincente tra Parma e Lecce. Subito in campo con tanti nuovi acquisti, lo Spezia passa in vantaggio nel finale di primo tempo grazie ad un bel colpo di testa di Martin Erlic, che impatta bene il pallone e lo spedisce all’angolino lasciando immobile il portiere Perisan. Perisan che resta immobile anche qualche minuto dopo, quando il neo acquisto spezzinoDimitrios Nikolaou spara all’incrocio dei pali con il mancino, non lasciando scampo al portiere del Pordenone. Nella ripresa la squadra di Massimo Paci rientra bene in campo e accorcia subito le distanze dal dischetto con l’ex Napoli Folorunsho, che si guadagna un calcio di rigore per fallo di Hristov e realizza spiazzando Zoet. Dopo il gol del 2-1 i friulani cercano il gol del pareggio, ma nel finale di gara è lo Spezia a trovare la via della rete con Ebrima Colley, anche lui neo acquisto, che dal dischetto batte Perisan e fissa il risultato sul 3-1.