Champions. Lazio, col Bruges basta un punto per qualificarsi agli Ottavi

L’obiettivo sono gli ottavi di Champions. Domani Lazio-Bruges, appuntamento da non fallire per la banda di Simone Inzaghi c he vantano due punti in più in classifica rispetto agli avversari. E quindi basta un punto per centrare la qualificazione. Inzaghi freme, ben sapendo che quello di domani all’Olimpico (via alle 18.55) è il primo vero esame della sua carriera. “Senz’altro domani è come se fosse una finale. Solitamente le finali le abbiamo giocate molto bene, speriamo sia così anche domani. Possiamo fare la storia del nostro club, sono vent’anni che non arriviamo agli ottavi. A noi basta un pari ma questo non ci condiziona. Sappiamo che tipo di partita andremo a fare. Chiederò ai ragazzi di giocare con la mente libera, con la consapevolezza di essere forti e di poter battere il Bruges. Credevo fortemente di poter passare, so di allenare una grande squadra. Nonostante i nove punti in cinque partite ci manca ancora la matematica”.

Una partita per tornare a vivere notti magiche visto che nella sua storia solo due volte ha superato i gironi. Per Inzaghi il coronamento di cinque anni di lavoro. “Sì ma non bisogna mai guardare indietro, si può sempre migliorare. Ma è anche giusto non dimenticare quello che abbiamo fatto, oltre la Champions, abbiamo vinto diversi trofei. Domani potremmo mettere un’altra medaglia nella nostra bacheca. Dei miei apprezzo lo spirito di squadra, l’unione e la compattezza. Abbiamo avuto infortuni e defezioni, ma ci siamo sempre compattati per fare ottime prestazioni”. Gi, e adesso serve andarsi a prendere la qualificazione agli Ottavi.

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