Francesco Raiola
Dentro o fuori. L’Italia Under 21 domani sera a Reggio Emilia si gioca il tutto per tutto contro il Belgio, già eliminato dopo le due sconfitte contro Polonia e Spagna. Azzurri non più padroni del proprio destino dopo l’inopinata sconfitta di mercoledì a Bologna contro i polacchi, dopo una partita dominata e con troppe occasioni sprecate. Per qualificarsi da prima della classe alle semifinale e quindi staccare anche il pass olimpico per Tokyo, l’Italia dovrà battere il Belgio ovviamente e sperare nella vittoria della Spagna contro la Polonia al massimo con due goal di scarto. A quel punto le tre squadre si troverebbero tutte a 6 punti, ma la classifica avulsa premierebbe gli azzurrini. Per qualificarsi invece come migliore seconda l’Italia dovrà sempre battere il Belgio e sperare che le seconde degli altri gironi non facciano più di 6 punti o che a 6 punto abbiano una differenza reti peggiore. Assenti certi domani sera Zaniolo squalificato e Orsolini k.o. dopo l’infortunio, ma Di Biagio non dispera: “È obbligatorio crederci. Abbiamo tutte le possibilità per farcela. Dobbiamo vincere e vedere che succede a Bologna”. La sconfitta è stata già metabolizzata: “Il morale è buono e domani saremo carichi. Vedo gli sguardi dei ragazzi la voglia di vincere e di scendere in campo al più presto. Ci metto la firma per giocare come contro la Polonia, migliorando ovviamente la precisione dei tiri”. In ogni caso non arrivare alle semifinali sarebbe un fallimento: “Non eravamo i favoriti, e infatti stiamo vedendo il valore delle altre squadre, ma certo se non arriviamo in semifinale non avremmo fatto di certo un buon lavoro”. Sulle scelte di domani: “Non cambierò tanto, considerando anche gli infortuni di Bonifazi e Orsolini, oltre la squalifica di Zaniolo. Aspetto di vedere comunque l’allenamento per sciogliere gli ultimi dubbi”.
