Champions. Il Barça ipoteca le semifinali: De Gea tiene in vita lo United (1-0)

Daniele Orieti

Importante vittoria esterna del Barcellona contro il Manchester United con il risultato di 1-o: a Manchester decide un autogol di Shaw su conclusione di Luis Suárez. Una buonissima prestazione da parte degli undici di Valverde, in un campo difficile per qualsiasi squadra, soprattutto in vista dei novanta minuti della partita di ritorno, dove si presenterà con quel gol di vantaggio che potrebbe risultare fondamentale. Discreta invece la partita giocata dai padroni di casa, dai quali forse ci si aspettava qualcosa di più, approfittando del fattore campo. Allo United ora servirà un’altra impresa per poter passare il turno e qualificarsi alle semifinali, ma dopo l’esperienza di Parigi, sappiamo anche che i Red Devils non molleranno nulla fino all’ultimo secondo.
In un Old Trafford pieno in ogni ordine di posto, il Manchester United e Barcellona hanno dato vita ai quarti di finale di andata di Champions League. Padroni di casa che si schierano con la difesa a tre per cercare di tamponare l’attacco Blaugrana. A centrocampo tentano con cinque centrocampisti ad avere la superiorità numerica in mezzo al campo, e i due attaccanti, più impegnati a pressare i portatori di palla avversari che a pensare alla fase offensiva. In risposta, Ernesto Valverde, tecnico del Barça, si affida al solito 4-3-3, che in fase di non possesso si trasforma facilmente in un 4-4-2, con il rientro in mezzo al campo di Arthur e di Coutinho in attacco dal primo minuto, e ovviamente con la coppia Messi-Suárez a guidare l’attacco. È subito Barcellona, fin dai primi minuti del primo tempo, la squadra Blaugrana prende il predominio in mezzo al campo, con un ottimo possesso palla e mantenendo la propria difesa molto alta. Non resiste molto la difesa dei Red Devil, che al minuto quindici vanno sotto. Sergio Busquet va in verticale verso Messi, che stoppa la palla a seguire, dentro l’area di rigore avversaria, il campione argentino vede con la coda dell’occhio sul secondo palo, un libero Luis Suárez, palla pennellata sulla testa dell’attaccante blaugrana che non si fa pregare e spinge la palla in rete con deviazione decisiva di Shaw. In un primo momento il guardialinee annulla la rete per fuorigioco proprio dell’attaccante numero nove, ma il Var torna sulla decisione e l’arbitro Rocchi assegna giustamente il gol del vantaggio alla squadra spagnola. La partita si mette subito a favore del Barcellona, avendo segnato il gol in trasferta, potendo anche gestire la palla con più tranquillità. Lo United prova a rispondere e a cercare il gol del pareggio ma non trova lo spazio giusto. Al trentasettesimo minuto, intervento salva risultato di piede di De Gea su tiro con il destro a botta sicura di Coutinho, lasciando invariato il risultato fino alla fine del primo tempo che termina con il parziale di 0-1. Seconda parte di gara che inizia con gli stessi ventidue in campo, con Solskjaer, allenatore dello United, che sposta più avanti Pogba, avvicinandolo ai due attaccanti per mettere più pressione su Busquets, regista e cervello della squadra Blaugrana. Mossa tattica che per i primi venti minuti, non porta nessun beneficio alla squadra di casa, che deve ringraziare nuovamente il proprio portiere autore di un altro intervento importante, sempre con i piedi, salvando di nuovo il risultato. Arrivano i primi cambi da parte delle due panchine, con Vidal e Sergi Roberto, per Il Barça, al posto di Arthur e Coutinho, mentre per il Manchester United, fuori Lukaku e Dalot, dentro Martial e Lingard, che cambia modulo, passando ad un più offensivo 3-4-3, e tentare il tutto per tutto negli ultimi quindici minuti di gara. I spagnoli visto il vantaggio iniziano a guardare il cronometro, diventando un ottimo alleato, e ovviamente cominciano a rallentare i tempi, cercando di amministrare il risultato e di spezzare i ritmi agli avversari alla ricerca del gol del sospirato pareggio, che non arriva, rimandando tutto alla partita di ritorno del Camp Nou della prossima settimana.

P