Daniele Orieti
MADRID Il derby di Madrid è tra i più attesi e sentiti di tutta Europa. Nonostante le forti pressioni esterne, Santiago Solari tecnico dei Merengues si mostra fiducioso per il futuro e molto felice per l’ultima parte di stagione giocata dalla propria squadra, ma obbliga ai suoi giocatori alla massima concentrazione. “I ragazzi arriveranno alla partita di domani tutti al massimo della condizione, abbiamo un calendario fitto di impegni importanti ma vogliamo concentrarci solo sulla partita di domani. Per me è solamente un piacere veder giocare e allenare tutti questi campioni soprattutto quando mettono tutta la loro voglia di vincere. Battere l’Atletico Madrid al Wanda Metropolitano non sarà per niente facile, loro sono una squadra tecnica, intensa e molto energica, noi dovremo mettere tanta intensità di gioco per avere la meglio. In più avranno il tifo dalla loro parte, ma noi questa tensione potrà farci solo che bene. Ho molto rispetto per Simeone, siamo stati compagni di squadra ed è stato anche mio allenatore”. Ultima frecciatina per Isco. “Un giocatore professionista deve sempre allenarsi al cento per cento per dare il massimo contributo alla propria squadra. Tutti i ragazzi ora stanno lavorando bene e vorranno essere protagonisti”.
Sul fronte opposto il solito Diego Simeone, sicuro di sè e dei propri giocatori nonostante domani ci sia il derby contro il Real. “Stiamo bene, e lo eravamo anche in precedenza, solo che contro il Betis ci è mancata la profondità. Abbiamo preparato la partita molto bene, studiando i nostri avversari. Loro sono migliorati molto da quando c’è Solari sulla panchina. Con Santiago c’è un ottimo rapporto, lo conosco da molto tempo, siamo Argentini e frequentiamo spesso i stessi posti. Per domani non c’è nessun loro giocatore che mi preoccupi di più, anche se il loro giocatore fondamentale è Modric, ma sono più preoccupato di tutta la partita e della loro squadra. Nonostante tutto per noi domani sarà partita molto importante, vorremo portare la partita dalla nostra parte e far felice i nostri tifosi”.
