Rigoni gela San Siro: Milan ripreso dall’Atalanta all’ultImo respiro

Emiliano Rigoni all’ultimo istante riacciuffa la partita. A San Siro finisce 2 a 2 tra Milan ed Atalanta una partita incredibile e giocata su un filo di lana fino all’ultimo. Tanta delusione per i rossoneri che sembravano avere la vittoria in pugno. Dopo un primo tempo sottotono, la Dea si salva nel finale e riesce ad emergere con grande forza caratteriale. Un gol che può cambiare la stagione. Il Pipita sontuoso nella prima frazione, timbra il cartellino nei primi respiri della partita grazie ad una splendida esecuzione al volo. Pareggia un guizzo di Gomez che anticipa Calabria e batte Donnarumma. A riportare il Milan in vantaggio ci pensa il Jolly, Jack Bonaventura: movimento da attaccante opportunista e colpo vincente. Quando tutto sembrava scritto, gol di Rigoni che manda in paradiso l’Atalanta. Preziosa la prova di Suso autore di due assist al bacio e decisivi. Va evidenziata oltre la prova dello spagnolo, la prestazione del Pipita. Sempre più leader e trascinatore della squadra e soprattutto, preziosissimo catalizzatore offensivo. Essenziale quanto provvidenziale, la partita di Zapata. Primo tempo superbo quello offerto dai rossoneri che si portano subito in vantaggio: destro al volo di Higuain che incrocia caparbiamente trasformando in gol la deliziosa traiettoria disegnata da Suso. Si tratta del nono centro in undici sfide contro la Dea, un autentico incubo per i nerazzurri. L’Atalanta fa davvero fatica a mettersi in carreggiata dimostrando poca lucidità. Aspetto che ha sempre contraddistinto gli orobici. La poca brillantezza atalantina, è palese negli atteggiamenti di Gasperini in tribuna per la squalifica. Provano a dare una svolta alla partita Gomez e Barrow ma le loro movenze vengono sempre lette con precisione dalla retroguardia di casa. Il reparto offensivo del Milan è invece sempre nel vivo dell’azione. Higuain si dimostra un vero leader e un autentico trascinatore. Guizzi e giocate di notevole importanza e soprattutto una costante spina nel fianco per gli avversari. Milan che trova anche il gol del 2 a 0 con Bonaventura che di testa dopo un ottimo inserimento riesce a segnare. Doveri annulla per fuorigioco grazie all’intervento del VAR. Nonostante la mole di gioco prodotta dal Milan, gli ospiti hanno un’occasione d’oro. Pasalic divora un gol clamoroso sugli sviluppi del tiro di Toloi. Milan poco attenta da palla inattiva. I padroni hanno però un’altra marcia e si vede. Palo di Bonaventura che ancora di testa colpisce il legno. Nel finale della prima frazione Higuain trova con i tempi giusti Kessie che imita Pasalic e non incide anche in questo caso clamorosamente. Nella ripresa Gasperini mette nella mischia Zapata e Rigoni per Barrow e Pasalic autori di una prova deludente. La musica cambia. Zapata esegue un gran movimento che elude la marcatura di Musacchio. L’attaccante colpisce ma Donnarumma salva il tiro violento ma centrale. Partita che si accende e nel giro di pochi minuti tante emozioni. Prima gli orobici trovano il pareggio grazie l’autorete di Calabria (nel tentativo di anticipare Gomez) e poi Bonaventura riporta in vantaggio il Milan. Suso pennella e premia un’abile incursione di Bonaventura. Prende coraggio l’Atalanta n’altra squadra rispetto a quella del primo tempo, il Milan tiene botta. Nel finale ancora brividi palo esterno di Higuain e occasione per De Roon sull’uscita a vuoto di Donnarumma . E’ Rigoni l’uomo della provvidenza che pareggia i conti quando tutto sembrava scritto. Tap-in decisivo dopo un grande intervento di Donnarumma sul tiro  di Zapata. Atalanta che rischia anche di ribaltarla con Freuler ma alla fine è a 2 a 2. Partita incredibile.

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