L’Inter sfida il Sassuolo e Spalletti carica: “Prendiamoci la Champions”

A caccia di un posto in Champions League. E’ l’Inter di çLuciano Spalletti che domani sera alle 20.45 al Giuseppe Meazza sfiderà il salvo Sassuolo. I nerazzurri dopo la vittoria a Udine complice il pari tra Lazio e Atalanta, hanno rosicchiato due punti essenziali sulla squadra di Inzaghi. La sfida contro il Sassuolo, acquista maggior rilievo considerando che i biancocelesti  saranno impegnati a Crotone in piena lotta per rimanere in A, un match tutt’altro che semplice. “Ho visto che i giocatori si sono allenati in maniera corretta – dichiara Luciano Spalletti – la partita con il Sassuolo è come una semifinale che può metterci nelle condizioni di giocare la finale contro la Lazio all’ultima giornata. Per quanto riguarda la situazione di Miranda è una valutazione che dobbiamo fare tra oggi e domani mattina con l’aiuto dei medici se sta bene giocherà, mentre per Gagliardini se ne parla la prossima settimana.  Dopo un periodo di difficoltà siamo diventati una squadra forte. La scorsa stagione a questo punto l’Inter aveva 16 punti in meno della Roma, 5 in meno della Lazio, 4 in meno dell’Atalanta e 2 in meno del Milan. Ora ne abbiamo 4 in meno della Roma, 2 in meno della Lazio, 10 in più dell’Atalanta, dovete valutare voi se c’è stato un nostro miglioramento o meno. Do una sufficienza netta al lavoro della squadra e della società. Bisogna giocare la partita nella maniera giusta per andare a giocarci questa finale. E’ importante essere corti nella linea difensiva e leggere bene ogni azione perchè Berardi e Politano sono giocatori insidiosi. Dobbiamo essere bravi a fare la partita, Vecino è un giocatore più fisico mentre Borja Valero da ordine e pulizia alla manovra. Skriniar può ridiventare un leader non diventare perchè già lo è. Ha avuto fin da subito entusiasmo meritando sempre l’etichetta di giocatore forte, può giocare in qualsiasi squadra, uomini forti destini forti. Spalletti è intervenuto anche sulla situazione De Vriji e sulla lotta Champions. “Io devo pensare alla mia squadra. Avrei firmato ad inizio stagione per arrivare a questo punto a giocarmi la Champions fino all’ultima partita perché conoscevo la forza delle squadre ed il mercato che hanno fatto”. Ha infine concluso: “Se ne parlerà a fine campionato se le decisioni arbitrali hanno condizionato il campionato”. Il Sassuolo con grande determinazione, grazie anche all’ottimo momento di forma di Politano unito al lavoro di Iachini si è salvato con due giornate di anticipo. “Non farò un turnover eccessivo – commenta Beppe Iachini- non voglio dare modo a certe voci di circolare giocherà chi sta meglio. Berardi l’ho visto bene contro la Samp, gli è mancato solo il gol”.

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