Troppo bella e imprevedibile la Premier. Succede di tutto in un sabato in cui Antonio Conte e il suo Chelsea vincono anche senza giocare. Semplicemente perchè tra le inseguitrici il divario rischia di allungarsi dopo i risultati di ieri e che potrebbe permettere ai Blues domani in trasferta contro il Burnley di chiudere i giochi per il titolo. Nella partitissima di Anfield, riecco il Liverpool di Klopp che con una doppietta di Manè stritolala il Tottenham e si regala un finale di stagione da protagonista. Gli Spurs, secondi, invece, vengono raggiunti al secondo posto dall’Arsenal che grazie ad una doppietta di Alexis Sanchez regola l’Hull City. Non è finita perché c’è gloria anche per lo United di Mourinho che batte (2-0) il Watford di Walter Mazzarri e rivede le zone alte della classifica grazie ai gol di Mata e Martial. Adesso lo United è solo a due punti dal secondo posto, appunto condiviso da Arsenal e Tottenham, mentre il City di Guardiola, che di punti ne ha 49, giocherà lunedì in casa del Bournemouth e può proiettarsi da solo al secondo posto con 52 punti, mentre il Chelsea, ha già guadagnato punti si tutti e se supererà la trasferta con il Burnley metterà dieci punti sotto la seconda. Sorride anche l’ex Napoli Manolo Gabbiadini che firma una doppietta nel poker inflitto dal Southampton vince in casa del Sunderland. Per l’ex azzurro è iol terzo gol in sole due partite di Premier. Sempre domani, oltre al Chelsea di Conte, in campo anche il Leicester di Claudio Ranieri, che dopo il successo in Fa Cup, deve provare a fare risultato in casa dello Swansea.