LaLiga. Silenzio, c’è il Clàsico

Nella foto: Jude Bellingham (foto Imago/Image Sport)

Carlo Bianchi

MADRID Dopo la due giorni europea nella quale la Spagna rimane con un sola squadra in Europa (il Real Madrid vittorioso ai rigori ma soffrendo l’indicibile in quel di Manchester) ci rituffiamo nel torneo nazionale. LaLiga propone una nuova giornata all’insegna del Clásico fra Real Madrid e Barcellona ancora divise da otto punti. Vedremo come reagiranno le due squadre alla loro eliminazione anche se sarà necessariamente il Barça a dover fare la partita per cercare di avvicinarsi alla vetta. Al Madrid un pareggio andrebbe più che bene per mantenere le distanze. Al terzo posto troviamo un Girona che vede il suo vantaggio sulla quarta, l’Atlético, assottigliarsi a soli quattro punti causa sconfitta al Civitas Metropolitano. Quinto l’Athletic bloccato in casa dal Villarreal con una svantaggio di altri quattro punti dai colchoneros. Saranno queste tre squadre a lottare per gli altri due posti Champions. In coda rimane pericolante la situazione del Cadice ancora con tre di svantaggio dal Celta. Poco più in su Mallorca e Rayo ma anche l’Alavés con i suoi 32 punti non può certo dormire sonni tranquilli. Siviglia probabilmente fuori dalla sabbie mobili e rinfrancatosi con la bella vittoria fuori casa a Las Palmas. Il prossimo turno oltre allo scontro al vertice propone un interessante Alavés-Atlético, un Girona-Cadice oltre ad un Siviglia-Mallorca importante per ambedue le squadre ancora invischiate nella zona pericolosa. Come però non affrontare la situazione e ciò che sta accadendo nella Federazione Spagnola che si trova bloccata istituzionalmente. Il futuro Presidente Pedro Rocha, che aveva raggranellato la maggioranza di consensi e che si era presentato come unico candidato, si trova sospeso in attesa delle decisioni finali del Tribunale Amministrativo dello Sport (TAD) per scorretti e gravi comportamenti. Sono passati ben otto mesi dalla destituzione dell’ex Presidente Rubiales e non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. Ricordiamo che Rocha è stato il Presidente della Commissione che ha gestito la Federazione in questo periodo di transizione. Nel frattempo anche il Presidente de LaLiga Javier Tebas è venuto in suo aiuto assicurando che lui non fosse a conoscenza dei misfatti perpetrati dal duo Rubiales-Piqué e dei contratti relativi all’assegnazione della Supercoppa in Arabia. Tali documenti non passarono mai dalla Commissione Economica che lo stesso Rocha presiedeva a quei tempi. Non si capisce inoltre il perché fu chiamato in un paio di giorni a testimoniare (da testimone attendibile diventò poi imputato) mentre Andreu Camps, ex Segretario Generale, continua ad essere considerato un testimone pur avendo avuto un ruolo importante in seno alla Federazione stessa. Come si vede un caso istituzionale che la Spagna poteva risparmiarsi se avesse avuto organi competenti, ossia Governo e quindi CSD, più vigili ed attenti. A due mesi dall’Europeo e con il Mondiale 2030 assegnato questa proprio non ci voleva.

Il programma della trentaduesima giornata:

Athletic-Granada (19.4 – 21.00)

Celta-Las Palmas (20.4 – 14.00)

Rayo Vallecano-Osasuna (20.4 – 16.15) 

Valencia-Real Betis (20.4 – 18.30)

Girona-Cádiz (20.4 – 21.00)

Getafe-Real Sociedad (21.4 – 14.00)

Almería-Villarreal (21.4 – 16.15)

Alavés Atlético (21.4 – 18.30)

Real Madrid-Barcelona (21.4 – 21.00)

Sevilla-Mallorca (22.4 – 21.00)

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