Alla vigilia di Roma-Milan, torna a parlare Lorenzo Pellegrini dopo un lungo silenzio.
“C’è stato un momento particolare a inizio stagione e, visti gli infortuni, abbiamo preferito concentrarci sulla mia salute fisica e mentale. Può succedere che in una stagione il capitano non venga ai microfoni. Nonostante questo sono stato sempre presente per la squadra”.
Lui e la Roma, legame indissolubile. “Qui sono a casa mia e allo stesso tempo è bello perché tutti i giorni è una sfida continua. Ogni giorno bisogna meritarsi questa maglia. Per me la fascia è un onore incredibile. Mai avrei pensato di ricevere questo dono così grande. La maglia e la fascia vanno indossati sempre, non solo alla domenica. Per me è un sogno essere accanto al mister, sono contento e mi vivo il momento sapendo che devo meritarmi lo scudetto che ho sul petto”.
Domani il Milan e il capitano non si nasconde. “Questa è una gara bella da giocare, una di quelle che un giocatore vuole giocare e sappiamo che sarà difficile. Il Milan verrà qui per passare il turno, ma quello che è sicuro è che anche la Roma vorrà passare il turno. A Milano abbiamo fatto un’ottima partita, ma possiamo ripeterci. L’idea è che dobbiamo entrare in campo come a San Siro pensando di essere sullo 0-0 senza snaturarci. Abbiamo fatto un’ottima gara a Milano, ma in molte occasioni potevamo fare meglio ed è quello che proveremo a fare nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi”.
Sarà una Roma formato Real. “Penso che questo è quello che il mister ci vuole trasmettere, ma quella frase l’ha detta più in riferimento ad altre partite apparentemente meno importanti. Il mister intendeva che quelle partite ti permetto di arrivare l’anno dopo a giocare contro le squadre che noi vorremmo affrontare l’anno prossimo. È più una questione di testa per giocare sia contro il Milan che con un’altra squadra alla stessa maniera. Negli ultimi anni abbiamo fatto dei percorsi incredibili in Europa, ma siamo mancati in campionato. La Roma è una squadra importante che deve fare le competizioni più importanti che ci sono, contro squadre con cui merita di giocare. Il nostro obiettivo è quello di riportare la Roma dove merita di essere”.