Malore per Ndicka, sospesa Udinese-Roma

Nella foto: De Rossi carezza a Ndicka all'uscita dal campo (Foto Gino Mancini)

Udinese-Roma è finita al minuto 70, sul punteggio di 1-1 (vantaggio Pereyra, pari Lukaku). Poi Ndicka si è accasciato al suolo per un malore. Minuti di concitazione in campo, il calciatore è stato trasportato fuori in barella, con lo stesso De Rossi rientrato negli spogliatoi per sincerarsi delle condizioni del suo calciatore. La Roma non se l’è sentita di continuare, Pairetto ha parlato anche con l’Udinese e ha deciso di sospendere la partita. Sarà ripresa a data da destinarsi, dal minuto in cui è stata interrotta.

Sblocca Pereyra su errore di Huijsen Tante assenze e turnover per la Roma (3-4-2-1) che pensa al Milan e tiene a riposo Mancini, Smalling, Spinazzola, Pellegrini, Dybala ed El Shaarawy. De Rossi, fermo restando la titolarità di Svilar, si affida a Huijsen, Llorente e Ndicka dietro, in mezzo Paredes e Cristante Zalewski e Angeliño esterni di centrocampo, davanti Lukaku con Baldanzi e Aouar a sostegno. Nell’Udinese (3-5-1-1) Cioffi deve fare a meno di Lovric e Thauvin. E sono proprio i friulani ad approcciare meglio la gara facendosi vedere con insistenza nella trequarti giallorossa. La Roma cresce con il passare dei minuti ma un errore in uscita di Huijsen permette a Pereyra di sbloccare la gara. L’ex Juve si fa soffiare la palla in uscita dal calciatore dell’Udinese e mette dentro l’1-0 friulano. De Rossi cambia subito e ritorna al 4-3-3 e la Roma riprende in mano il controllo ma senza riuscire a trovare gli spazi giusti, complice una difesa, quella dell’Udinese, compatta e ferrea nella politica del marcamento. Ci prova sul finire di tempo Lukaku che però spedisce sull’esterno della rete. All’intervallo è 1-0 Udinese.

La riprende Lukaku La Roma deve riprenderla e alza il baricentro. Ci prova subito Cristante con una conclusione dalla distanza, Okoye riesce a chiudere. De Rossi cambia: dentro Dybala per Aouar e Karsdorp che prende il posto di Huijsen, protagonista dell’errore, ma non solo quello, che ha sbloccato la gara. La Roma accelera e assedia l’area friulana. Gran botta di Dybala, murato da Perez, poi è Baldanzi e calciare a botta sicura, anche stavolta murato. La Roma spinge, il gol è nell’aria e arriva a stretto giro. Centro al bacio di Cristante, svetta la testa di Lukaku (undicesimo centro per lui) e la Roma la riprende: 1-1.

Malore per Ndicka, partita sospesa Altra grande azione della Roma con una giocata pazzesca di Dybala nello stretto, premia Baldanzi che la mette in mezzo, palla per la testa di Lukaku, ma stavolta Okoye c’è. Venti alla fine. Trepidazione per Ndicka che all’improvviso cade a terra. Entrano in campo i sanitari anche con un defibrillatore, con il calciatore trasportato fuori in barella. Momenti drammatici, Pairetto ferma il gioco, lo stesso De Rossi rientra negli spogliatoi per sincerarsi delle condizioni del suo giocatore che è uscito dal campo con un forte dolore al petto. Rientra il tecnico della Roma ma c’è ancora apprensione. Partita ferma da quindici minuti poi vanno a colloquio Pairetto con i due allenatori. La Roma, per quanto accaduto, non se la sente di tornare in campo. Prevale il buonsenso, partita sospesa tra gli applausi dell’intero stadio. I giocatori rimangono in campo per spiegare ai tifosi quanto accaduto. Finisce qui, con tutta la Roma accanto a Evan Ndicka. Le facce sconvolte dei calciatori hanno fatto capire da subito che si trattava di una cosa grave.

Roma in apprensione Per la Roma, adesso contano solo le condizioni del proprio calciatore che è stato trasportato in ospedale al Santa Maria della Misericordia per accertamenti e per capire quello che realmente accaduto. E’ stato effettuato un elettrocardiogramma definito molto preoccupante. I calciatori dell’Udinese sono vicini a quelli della Roma che si è recata con tutto l’organico al pronto soccorso del Santa Maria della Misericordia dove l’ivoriano è stato sottoposto a controlli non solo cardiologici per capire la natura del malore. Il calciatore è vigile e cosciente, ma saranno necessarie le risposte di questi accertamenti per capire cosa è realmente accaduto in campo.

Sospiro di sollievo Dopo gli accertamenti cardiologici, i medici hanno escluso si sia trattato di un infarto. La Ceo Lina Souloukou è entrata all’interno del pronto soccorso insieme al tecnico Daniele De Rossi e al capitano Lorenzo Pellegrini. Hanno parlato con i medici e con lo stesso calciatore che ha rassicurato tutti. Come detto, l’elettrocardiogramma svolto in ospedale, ha escluso l’infarto e proprio per questo continuano gli accertamenti per scoprire la natura. Probabile che Ndicka abbia subito alcuni colpi violenti durante la partita, per questo i medici vogliono capire se c’è correlazione tra il malore e l’evento traumatico. I tre hanno parlato con la squadra e hanno tranquillizzato l’intero staff giallorosso. Ndicka rimarrà in osservazione in ospedale, mentre la squadra, dopo il sospiro di sollievo, ha deciso di tornare a Roma in nottata.

Momenti drammatici (di Gino Mancini)

Ndicka esamine a terra, Pairetti chiama i sanitari in campo (Foto Gino Mancini)
Cristante preoccupato (Foto Gino Mancini)
Pereyra anticipa Huijsen e firma l’1-0 (Foto Gino Mancini)
Uijsen deluso (Foto Gino Mancini)
Il portiere Svilar (Foto Gino Mancini)
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