Avanti a piccoli passi: testa su Spezia e Cremonese

Stefano Sale *

La striscia positiva tra campionato e coppa Italia riaccende l’ottimismo di poter centrare almeno un obiettivo.  Il pareggio insperato a San Siro, le vittorie di misura con Genoa e Fiorentina, la strada quasi spianata verso la finale Coppa Italia,  la classifica che dice che siamo a soli 4 punti dal secondo posto. Senza dimenticare il Salisburgo.  Siamo in corsa su tutti i fronti, qualche calciatore si è risvegliato, il gioco sembra essere più fluido, sopratutto sembra sia tornata la voglia e determinazione. Tutto procede bene, ed ecco che arrivano le tegole a smorzare un po l’entusiasmo. Prima gli incidenti  sull’autostrada: per colpa di qualche idiota la squadra non avrà il tifo con sé per due mesi. Eppoi il caso Zaniolo. Un giocatore attaccato alla maglia, che s’impegna tanto ma che non riesce più a giocare a calcio. Numeri impietosi, prestazioni inguardabili, un contratto che la Roma non è disposta a prolungare a certe cifre. E forse anche il giocatore si è deciso a cambiare aria. Vale la pena continuare ad aspettarlo? Chissà che cosa ne pensa Mourinho. Tutto è indecifrabile, una situazione che si trascina da molto tempo, non da ora. Ma tutto può succedere, anche una cessione a gennaio. Ma anche una sua permanenza, a cifre ridotte. Da stabilire chi avrà il coraggio di spendere tanto e scommettere sul giocatore. Sia a tenerlo che a cederlo.  Nel frattempo bisogna pensare al bene comune, una squadra che con Tammy e Dybala davanti sembra girare meglio, con Pellegrini dietro. A prescindere da ciò, un Zaniolo recuperato appieno farebbe molto comodo, anche partendo dalla panchina, pronto a giocarsi le sue chances, ma solo se c’è con la testa. Intanto la testa noi ce l’abbiamo su Spezia e Cremonese, campionato e coppa. Avanti.

*Roma Club Dublino, tifoso Roma

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